Il Milan ha finalmente ricevuto la sentenza Uefa in merito al mancato rispetto del Fair Play finanziario in merito alle stagioni 2014/2015, 2015/2016 e 2016/2017. Ebbene, alla faccia dei tanti haters del diavolo rossonero, il Milan ha ricevuto una sentenza più equa rispetto a quella che portò il club rossonero a ricorrere al Tas dopo che la prima sentenza Uefa aveva punito i rossoneri con l'esclusione dalle coppe europee e dall'europa league. Niente canna del gas per il Milan che è stato punito in maniera equa, più consona rispetto all'inadempienza compiuta.

La sanzione Uefa ha deciso per il Milan una punizione che prevede i seguenti punti:

  • Vengono trattenuti 12 mln dai profitti di quest' anno dell'europa league (2018/2019) che ha incassato il Milan
  • Rosa limitata a 21 giocatori per le competizioni Uefa 2019/2020 e 2020/2021
  • Rispetto del pareggio di bilancio al 30/6/2021 pena esclusione dalla competizione Uefa successiva (Stagione 2022/2023 o 2023/2024   

E' una sentenza equa, non particolarmente lieve, ci sono paletti importanti ma tutto sommato, se si lavora bene, é altamente sostenibile. Ed è sicuramente più giusta rispetto a quanto decise l'Uefa in prima battuta, sentenza eccessivamente severa che escludeva il Milan dalle coppe e che ha visto il club rossonera ricorrere al Tas e vedere la sentenza annullata con il Milan che venne riammesso alle coppe. Con questa sentenza in parole povere, il Milan può comprare chi vuole, l'importante é che tra due anni e mezzo il bilancio sia in pareggio.

E a proposito di comprare, e quindi di calciomercato, per il Milan sarà un mercato a tutto gas, anzi a tutto Gazidis, sia a gennaio 2019 e sia da giugno 2019, ovvero la sessione estiva di calciomercato per la prossima annata. Gazidis ha tracciato la linea da seguire: Il Milan prenderà calciatori futuribili e giovani e gli ultra trentenni saranno una ragionata eccezione. 

Per gennaio il Milan opererà tre entrate. Arriveranno una punta e due centrocampisti. La società pare non essere intenzionata ad operare innesti in difesa poiché convinta in maniera positiva dalle prestazioni di Abate come centrale difensivo. Simic con molta probabilità sarà ceduto. Piace al Pescara. Probabile anche la partenza di Bertolacci, Montolivo e Alen Halilovic, quest'ultimo in prestito. Raoul Bellanova, terzino classe 2000 è in scadenza di contratto e pare non intenzionato a rinnovare il suo contratto con il Milan. In partenza anche Antonio Donnarumma  e Alessandro Plizzari, che può andare via in prestito. Piace al Padova 

Per quello che concerne le entrate, la situazione portieri qualora dovessero essere ceduti sia Antonio Donnarumma e sia Alessandro Plizzari in prestito, è probabile che il Milan vada avanti con Gigio Donnarumma e Pepe Reina e come terzo portiere potrebbe essere aggregato un elemento della primavera, uno tra Lillo Guarneri, portiere italo belga classe 2002 oppure Matteo Soncin, portiere classe 2001. In difesa si continua ad accostare al Milan Gary Cahill, ma è probabile che il club rossonero non farà entrate importanti. Può rientrare dalla Lucchese il difensore-centrocampista Matteo Gabbia, classe 1999. 

A centrocampo i nomi caldi sono Fabregas, il più vicino a vestire la maglia rossonera, Milinkovic Savic, non più un sogno ma una solida realtà ma di difficile realizzazione, ma non impossibile, e Leandro Paredes, se lo Zenit San Pietroburgo abbassa le pretese e accetta di trattare sulla base di un prestito con diritto di riscatto. Fabregas potrebbe arrivare per 8 mln di euro. Per Milinkovic Savic la base su cui trattare é più dispendiosa, ovvero un prestito oneroso da 30 milioni e un riscatto da 50 milioni. Occhio al canale con il Chelsea, che potrebbe vedere elementi come Ruben Loftus-Cheek, centrocampista inglese box to box classe 1996 in orbita Milan. E occhio al canale brasiliano con Dourado dell'Internacional e altri "conigli dal cilindro" pronti per essere tirati fuori dal trio Maldini, Leonardo e Gazidis.

In avanti è uscito un rumors che prevedeva uno scambio tra calciatori in scadenza con Quagliarella della Sampdoria, classe 1983, entrato in orbita Milan e Raoul Bellanova, terzino classe 2000 in orbita Sampdoria, ma pare che sia tornata caldissima la pista che porta al ritorno in rossonero di Alexandre Pato, classe 1989, attaccante del Tianjin Quanjian. E su Ibrahimovic può esserci uno spiraglio solo se sarà lo svedese a rompere con i Los Angeles Galaxy e a volere il Milan ad ogni costo.

Gattuso riceverà almeno tre rinforzi dal mercato di gennaio. Due potrebbero essere Fabregas e Pato. Il compito di Rino sarà quello di agganciare il quarto posto, fondamentale per il rilancio del club sui circuiti più importanti europei, con la qualificazione in Champions League che porterebbe introiti importanti e nuovi sponsor. Il Milan inizierà il progetto stadio, che vedrà il club rossonero in ballo per tre opzioni: Proprietari di San Siro insieme all'inter, proprietari di un altro stadio, che verrà costruito vicino a San Siro insieme all'Inter, oppure la costruzione di un nuovo stadio con il Milan unico proprietario.

E' fondamentale per il Milan rinforzarsi in maniera importante a gennaio poiché la qualificazione in Champions per il rilancio del club è fondamentale. Il Milan manca di alternative sia a livello qualitativo, in panchina non ci sono molti elementi degni dei titolari, e sia a livello numerico, specie in attacco, che vede il Milan avere in rosa come punte solo Higuain e Cutrone con Tsadjout. Borini é più un esterno, e anche lui può partire a gennaio. Servono nuovi innesti. Il Milan é debole nelle alternative. Gattuso non può essere l'unico colpevole. Le responsabilità sono sia della squadra e sia del coach. La società e la proprietà, il fondo Elliott, ha poche colpe e in poco tempo non ha potuto fare per bene la campagna acquisti estiva. Ma adesso ha la responsabilità più gande di tutti: NON DEVE SBAGLIARE IL MERCATO DI GENNAIO 2019