Il Milan viaggia fortissimo, specie rispetto alle attese. In molti ruoli la squadra sta diventando forte, e non deve invidiare niente a nessuno. Ma per arrivare in fondo alla ricostruzione bisogna intervenire entro il mercato estivo, per colmare qualche lacuna. Con lo scopo di rientrare in Champions al nostro livello.
Posto che il modulo resti questo 4-2-3-1, e l'allenatore rimanga Pioli, ci sono da correggere:

1) Decidere se Hernandez può fare l'esterno sinistro nei 4. Soffre molto dietro. E da lì arrivano troppi gol. O si alza nei 3 o lo si sostituisce. Se resterà lì occorre decidere se i vantaggi sono più dei danni. Altrimenti bisogna comprare un esterno più difensivo, alla Calabria.

2) Se Saelemakers continua a crescere può essere il titolare del futuro, ma quel ruolo è troppo importante per rischiare. Se si ferma può fare la riserva e occorre qualcuno più forte (Thauvin?). E in ogni caso Castillejo non può essere la riserva.

3) Un sostituito di Chalanoglu è indispensabile. Abbiamo cercato sostituti di tutti, ma per lui non c'è. Diaz è un esterno sinistro, assolutamente troppo leggero per giocare trequartista, perde cento palloni, cade di continuo e non riconquista mai niente. E ottimo come punta esterna e basta. Ne Leao può essere snaturato, anche lui è una punta. Ci vuole un De Paul o un Luis Alberto.

4) O Tonali mantiene le promesse alla svelta, o cominciare la Champions con 2 soli veri pilastri davanti alla difesa è un grosso limite. Io comincerei a guardarmi intorno (Amrabat?).

5) Partire con Ibra e Mandzukic unici centravanti è davvero azzardato. Io penso a uno come Kane o Haaland. Lo so che viene da ridere, ma se si vuol provare a vincere...