A prescindere da come terminerà la stagione, il Milan vuole chiudere ogni tipo di rapporto con Mino Raiola, quindi il discorso non riguarderà solo la querelle Donnarumma. Il Diavolo vuole tagliare ogni rapporto con lui e questa estate partiranno tutti i suoi gestiti in casa rossonera.

"Se fosse per me Gigio dovrebbe andare via dal Milan", e così sarà, non per darla vinta a Mino Raiola, anzi, piuttosto una maniera per condannare tutte le sue minacce che nel tentativo di far bene alle sue tasche, hanno solo portato del male ai suoi assistiti, condizionando le loro rispettive prestazioni in campo.

Come riportato in precedente articolo, e ad integrazione, è stato trovato un accordo tra Raiola e il direttore sportivo del Paris Saint German, Henrique Antero, quest' ultimo sarebbe ora in contatto con la dirigenza rossonera per raggiungere un accordo economico sul cartellino. Inoltre è recente la notizia proveniente da Parigi, del via libera da parte di Thomas Tuchel, prossimo a sedere sulla panchina transalpina, per i due portieri italiani, poco convinto dalle prestazioni di Areola. Non sarebbe un ostacolo il Fair Play finanziario che la UEFA potrebbe imporre al club francese, vista l’arginabilità di eventuali sanzioni e limitazioni imposte, grazie ad una o due cessioni onerose previste (quella ad esempio del solo Neymar porterebbe 200 milioni nelle casse parigine). Sicuramente le tempistiche non saranno ristrette, ma perlomeno fino a fine campionato tutto tacerà, e tutto sta tacendo. Ma proprio il silenzio del procuratore campano, per chi ormai ha imparato a conoscerlo, lascia presagire che qualcosa di grosso stia bollendo in pentola tra una conferma e una smentita.

Ma come detto, oltre a Donnarumma, dal Milan partiranno anche tutti gli assistiti di Mino Raiola. Antonio Donnarumma seguirà appunto il fratello a Parigi; Ignazio Abate con tutta probabilità emigrerà nel nuovo continente, precisamente in MLS dove troverà il suo amico Ibrahimovic con cui chiuderà la propria carriera; Hachim Mastour andrà in scadenza di contratto a giugno e sarà libero di scegliere la propria destinazione più congeniale; Addirittura sarebbe già in cerca di una sistemazione il giovane Matteo Gabbia; Ma soprattutto, sarebbe notizia di queste ore, di più incontri già avvenuti tra Paratici e Raiola per portare Giacomo Bonaventura alla Juventus, con Massimiliano Allegri che avrebbe già contattato e convinto al trasferimento il giocatore esprimendogli tutta la sua personale stima e garantendo lui rassicurazioni nel caso, per lo spazio in campo. Non è da escludere anche che le due dirigenze, possano averne già parlato proprio in occasione della finale di Coppa Italia a Roma, e che nella eventuale operazione possa rientrare magari qualche contropartita o pedina di scambio gradita a mister Gattuso.

Milan-Raiola fine della storia, fine delle frecciate e delle dichiarazione di guerra, fine senza lieto, per la serie non ci eravamo tanto amati, per il bene di tutti.