'11, 11, 11 leoni, noi vogliamo 11 leoni'... eppure sembrano gattini, altro che leoni. Sabato sera ci si aspettava una reazione, una dimostrazione di grinta, colpo su colpo a contrastare le critiche e le malelingue. Ci si aspettava una formazione diversa, senza i soliti passeggiatori e con gli scalpitanti pronti a mangiarsi il campo. TUTTO IL CONTRARIO.

Leao, migliore in campo da quando ha esordito, relegato in panchina, insieme a Paquetà, 'troppo brasiliano'... molto meglio continuare con Suso, troppo...? Troppo cosa? E Chalanoglu? Ci si potrebbe divertire a rispondere a queste domande, molto più che a guardare questa squadra, presa a pallonate da tutti, dalla prima all'ultima in classifica, senza un'anima, un'idea.
C'è chi dice che la colpa sia della rosa, ma obiettivamente ci sono rose molto meno competitive di quella rossonera che giocano meglio e che hanno anche più punti; c'è chi se la prende con gli acquisti, che non sono stati in linea con le richieste dell'allenatore... appunto... ma queste richieste?
Il Maestro ha chiesto di poter avere il trequartista per il suo modulo, attualmente ci sono due giocatori di ruolo che non vengono nemmeno considerati tali (turco e brasiliano)... Non vi viene in mente che forse il buon Giampaolo sia un po' in confusione? Si parla di esonero... e i sostituti non sembrano ridare speranze al popolo rossonero... ma Mourinho?
Il buon vecchio (si fa per dire) Josè è libero e ha dichiarato di esser disposto a scendere a compromessi per tornare a lavorare, non sarebbe un'idea? Per quel che mi riguarda non l'ho mai apprezzato come allenatore tattico, ma come motivatore non credo ci sia nessuno migliore al mondo.
Perchè a questo Milan sembrano mancare le MOTIVAZIONI, alla società le IDEE e a noi tifosi le SPERANZE. Ora è il momento giusto per tirare fuori l'asso dalla manica, prima di finire in quel vortice di squadra che hanno grinta e voglia di restare in serie A.