Come ho scritto ieri nel mio articolo su quale squadra avrei preferito incontrare, la mia seconda scelta è stata ascoltata dal dio del calcio.
La Juventus pesca l'Ajax.
Detto così sembra che abbia pescato il nuovo Real Madrid, soltanto perchè li ha buttati fuori, ma non è così. L'Ajax è piena zeppa di giovani terribili, questo lo abbiamo visto proprio contro i blancos di Madrid, ma state tranquilli, quello è una cosa che può succedere una volta ogni 100 partite per un club di buon livello e non oltre. L'Ajax è forte ? No, ha molti giovani che lo rendono forte quanto tutti sono in gran forma, ecco il perchè ha buttato fuori il Real, ma che Real...

Allora parto dal fatto che il Rea visto contro l'Ajax nella gara di ritorno sembrava più una squadra che si era messa tutta contro il tecnico Solari che tutto il resto. La squadra è ai minimi storici, ma anche - come poi abbiamo visto - stanca del tecnico che Perez aveva scelto da mettere al posto di Loupetegui, cioè Santiago Solari. La scelta infelice dei due tecnici ha fatto capire che Perez non aveva altra scelta sul mercato, ha tentato Allegri, avendo il no secco della Juventus, ha tentato Conte, ma il tecnico era blindato dal contratto con il Chelsea, che lo stesso Conte proprio ieri ha portato la società Blues in tribunale per richiedere un risarcimento milionario, Zidane dopo il no al proseguo dopo tre Champions di fila, Perez si è ritrovato a fare uno sgarbo alla 'sua' Nazionale strappandogli Loupetegui, cacciato a calci dalla federazione spagnola e fatto passare per un buono a nulla, infatti come poi abbiamo visto avevano ragione che era un tecnico che fuori da Bilbao - club allenato prima del si alla nazionale spagnola - ha fatto drizzare i capelli a tutti per il suo gioco obbrobrioso, cacciato la scelta passa a Solari, che peggio mi sento. Il Real ha accusato e non poco questo arrivo, infatti dopo le varie figuracce, si presenta in Champions in modo confusionario, passa il girone, con la lacuna dello 0-3 in casa contro il CSKA Mosca che già fa vedere delle macchie sul cammino blancos, ma poi tra le batoste in campionato - 5-1 preso dal Barcellona - sembra tutto più difficile, solo la fortuna di avere dei solisti che gli risolvono le partite, tutti contro Solari, tutti non più capaci di mettere un pallone al compagno, ma come detto i nomi forti continuano a funzionare ad intermittenza, che gli vale la vittoria in casa dell'Ajax nell'andata degli ottavi di finale.
La rosa non ne può più di Solari, Isco sempre fuori, uno dei migliori, Ramos sempre più nervoso, salta il ritorno per un giallo nell'andata che gli è costato il ritorno, molti dicono lo abbia fatto apposta. L'Ajax si presenta con lo slogan 'Vorrei, ma non posso', ma quei terribili giovani si mangiano l'esperta squadra blancos sfaldata dal tempo e dalle scelte sbagliate in panchina. Quindi far passare l'Ajax per grande squadra non lo accetto, passare da buona squadra che quando è in forma può fare la differenza sì.

La Juventus ha preso a mio avviso la squadra giusta né troppo facile - c'era il Porto per dormire sogni tranquilli - né troppo pericolosa - il City a mio avviso è la contendente n° 1 -, diciamo una via di mezzo.
Giovane e veloce l'Ajax ha queste due qualità, ma ricordiamoci che la Juventus è forte, esperta e affamata di questa Champions da quattro anni, aggiungendo che quest'anno ha un Ronaldo in più. Quindi non dobbiamo avere paura di niente e nessuno, la nostra squadra se gioca come deve - Atletico Madrid - non ha rivali, fosse l'Ajax di turno o il City favoritissima come noi.
Ricordo che le partite toste a noi ci fortificano, che al momento non si chiama ancora finale...