Da buon produttore cinematografico, De Laurentiis sa creare trame appassionanti non solo nelle sale, ma anche e soprattutto sul campo di calcio.
Che dire?! Un vero e proprio colpo di teatro l'ingaggio di Carlo Ancelotti (detto Carletto), degno delle migliori sceneggiature americane.

Ma qui non parliamo di Hollywood, ma visto l'omonimia, parleremo di un manga giapponese trasformato in un cartone animato di successo degli anni 80.
Signore e signori ecco a voi... Carletto il principe dei mostri!!!
L'ambientazione è perfetta, le giornate nel cartone iniziavano sempre con il sole e si sa che Napoli è la città do sole e do mare. I personaggi ci sono tutti: c'è Carletto, il principe, colui che ha esteso il suo regno vincendo battaglie (campionati e coppe) in mezza Europa.

I suoi poteri maggiori (oltre ad essere un abile stratega sul campo di battaglia) sono quelli di saper gestire in pace e tranquillità il suo reame (spogliatoio).
Riuscirà il nostro abile principe a respingere gli attacchi e le uscite estemporanee del "mostro cattivo"proprietario di tutto il reame? (in tutte le storie per renderle più credibili c'è sempre un cattivo, quindi l'interessato ci perdonerà).
Il principe Carletto spera di trovare nel suo regno alcuni mostri buoni e molto forti (Wolf Koulibaly, il conte Dracula Hamsik e Frank Martens).

Chissà se il cattivo accontenterà il nostro principe oppure manderà in esilio i mostri buoni in cambio di una sostanziosa ricompensa. In tal caso ci sarebbe da ricostruire quasi totalmente il regno e non sarebbe semplice.
Riuscirebbe il principe Carletto, dall'alto della sua autorevolezza, a convincere il cattivo a far arrivare nuovi scudieri altrettanto validi e già pronti per affrontare tutte le battaglie che lo aspettano?
Si sa che il cattivo è poco avvezzo ad ascoltare consigli. Preferisce fare di testa sua.

Attento valoroso principe.
Questa tua scelta potrebbe rivelarsi più complicata del previsto e chissà se le tue capacità e la tua vis pugnandi saranno sufficienti per non trasformare questo cartone animato in un film dell'orrore.