Non c'è stato nulla da fare, neanche con l'arrivo di Ancelotti, il re delle coppe, il Napoli è riuscito ad avvicinarsi allo scudetto, anzi, ha perso la lotta troppo presto.
16 punti sono troppi, impossibile pensare che da ora a Maggio la Juve perda tutte le partite ed il Napoli le vinca tutte; insomma, nemmeno nei nostri sogni potrebbe accadere.

Il secondo posto ormai è blindato, sicuri quindi dell'accesso diretto alla Champions League del prossimo anno. Con lo scudetto ormai andato via, fuori dalla Coppa Italia e con il secondo posto in tasca, questo campionato per gli azzurri non ha più nulla da dare, non c'è più nulla per cui combattere. Allora adesso non ci sono più scuse, bisogna combattere per la vittoria finale dell'Europa League, per portare alla città un trofeo che manca dall'era di Maradona.
Bisogna alzare la testa dopo la brutta e immeritata sconfitta contro la Juve, asciugare le lacrime del capitano e lottare per l'unico obbiettivo ormai rimasto, per non portare a casa a giugno un'altra annata "fallimentare".

Se Ancelotti è il vero Re delle coppe è arrivato il momento di dimostrarlo, perché il Napoli ha tutte le carte in regola per vincerla.
La città e i tifosi vogliono vincere.