Oggi per il calcio è una giornata triste, stamattina è arrivata la notizia della dipartita di Emiliano Mondonico, 71 anni e ancora tanto da insegnare al nostro calcio. Ha dovuto purtroppo soccombere ad un male ancora incurabile, dopo aver lottato come un leone come sua abitudine anche in quest'ultima battaglia dove purtroppo ha subito la sconfitta più grave, irrimediabile.

Se ne va uno degli ultimi grandi uomini di un calcio antico, ma anche attualissimo, avrebbe potuto insegnare ancora tanto ai giovani e al calcio di oggi; mi ricordo l'episodio contro l'Ajax in quella finale col Torino,  l'unico episodio forse sopra le righe, sei stato un signor allenatore, mai una parola sopra le righe, mai un dichiarazione fuori posto un esempio di comportamento per molti degli attuali allenatori mediocri che si credono chissà chi.

E' doveroso un tuo ricordo in un periodo già non felicissimo per il calcio italiano che ha ancora viva la tristezza per Davide Astori, hai portato la Dea (Atalanta ndr...) ad una dimensione europea che ancora oggi mantiene, hai portato il Torino ad una storica finale europea, eri un maestro di calcio e chi ha lavorato con te non può che ringraziarti per quello che hai insegnato e in generale il calcio italiano ti ringrazia per quello che gli hai dato. 

UN PICCOLO E DOVEROSO RICORDO PER UN GRANDE UOMO DI CALCIO E MAESTRO DI VITA.
CIAO MONDO CI MANCHERAI.