È con profonda tristezza che il mondo del calcio piange la scomparsa di Giacomo Losi, il leggendario capitano della Roma, avvenuta all'età di 88 anni. Losi, noto come "Core de Roma" per la sua dedizione e attaccamento alla squadra giallorossa, ha lasciato un'impronta indelebile nella storia del club.

Nato il 10 settembre 1936 a Cesena, Giacomo Losi ha iniziato la sua carriera calcistica con la Roma nel 1953, indossando la maglia giallorossa con orgoglio e passione per ben sedici stagioni consecutive, fino al 1969. Durante questo lungo periodo, Losi è diventato uno dei giocatori più iconici nella storia della squadra capitolina.

Il difensore centrale ha dimostrato una straordinaria leadership in campo, guadagnandosi il rispetto dei compagni di squadra e dei tifosi. La sua dedizione alla maglia della Roma è stata esemplare, incarnando lo spirito "Core de Roma" che lo ha reso un punto di riferimento per intere generazioni di tifosi romanisti.

Losi ha contribuito in modo significativo ai successi della Roma durante gli anni '60, partecipando a diverse vittorie e diventando un simbolo di perseveranza e impegno. La sua leadership ha raggiunto l'apice quando è stato scelto come capitano della squadra, un ruolo che ha ricoperto con onore e dignità.

La leggenda di Giacomo Losi non si limita solo al suo contributo in campo, ma anche alla sua umiltà e al suo attaccamento alla città di Roma. Fuori dal terreno di gioco, Losi è rimasto un ambasciatore della squadra, partecipando attivamente a iniziative sociali e mantenendo un legame stretto con la comunità romanista.

La notizia della sua morte ha suscitato un'ondata di commozione nel mondo del calcio italiano, con tributi che giungono da ex compagni di squadra, avversari e appassionati di calcio in generale. La Roma ha reso omaggio a Losi attraverso un comunicato ufficiale, ricordandolo come un'icona eterna del club e un esempio di dedizione e passione.

La scomparsa di Giacomo Losi rappresenta la fine di un'era per la Roma e il calcio italiano, ma il suo ricordo rimarrà vivo nei cuori dei tifosi che hanno avuto la fortuna di vedere giocare e ammirare "Core de Roma".
La sua eredità continuerà a ispirare le generazioni future a seguire la strada della dedizione e dell'amore per i colori della propria squadra del cuore.