Il mercato dell'Inter è stato, sino ad ora, da 8 e mezzo in pagella. Tuttavia, dopo i numerosi acquisti (Asamoah, L.Martinez, De Vrij, Nainggolan, Politano) è arrivato il momento delle cessioni.

Uno dei nomi sotto la voce ''vendibili'' sul taccuino di Ausilio è quello di Antonio Candreva. Non una sorpresa in verità, considerata la stagione deludente dell'esterno ex Lazio: due assist, 0 gol e una miriade di cross sbagliati in 32 presenze.
Inoltre Antonio ha 31 anni (classe '87) e comincia a soffrire la concorrenza all'interno dello spogliatoio dell'Inter. Difatti molto spesso Spalletti gli ha preferito Karamoh.

Ora che molti giocatori offensivi si sono aggiunti alla rosa di alternative del mister nerazzurro, Candreva si vede relegato ad un ruolo di secondo piano. Di qui la decisione per la cessione, presa di comune accordo con l'Inter che ora intende racimolare qualcosa dalla vendita dei suoi giocatori in esubero.
Se nel 2015/2016 l'Inter aveva pagato 22 milioni per assicurarsi il laziale, ora per acquistarlo ne servono molti meno: si parte dagli 11 milioni a salire, con Ausilio che punta ad incassarne una quindicina.

Sul giocatore ci sono stati i sondaggi del West Ham e dello Stoke, ma la soluzione estera non convince molto Candreva, che preferisce l'Italia. Nel campionato nostrano sono interessate Atalanta (in caso di addio di Ilicic o Petagna) e Fiorentina, con quest'ultima che tratta anche Pjaca della Juventus come ruolo d'esterno d'attacco.