Un Milan targato: Paolo Maldini, con l'aiuto di Massara, Pioli e soprattutto la supervisione di un uomo bilancio Gazidis. Patto di ferro per l'Europa. 
Finalmente spiegato il progetto ELLIOT sul mercato: il Milan fa un prezzo sul giocatore nella prima fase, nella seconda fase Moncada propone delle eventuali alternative classificate in B e C, nell'ultima fase entra in gioco Maldini che trova l'accordo con il giocatore, ma e  Gazidis la penna che Firma l'assegno finale. 

Il Milan non accetta né svincolati over 30 né prestiti senza diritto di riscatto
Il Milan non ha intenzione di valorizzare i giocatori di altri specialmente se giovani, il caso Diaz e Dalot in realtà sono dei prestiti camuffati, perché per mancanza di tempo non si sono portati avanti sul riscatto, ma durante la stagione il Milan li valuterà e riscattera entrambi a prezzi vantaggiosi, ecco il motivo del no a Bakayoko​​​​, giocatore che ormai gira da tutte le parti ognu stagione, e soprattutto ingaggio mostruoso 5 milioni, nella strategia di Gazidis ce un tetto massimo di 2. 5, ma con contratto di 5 anni. 

Paolo Maldini e il Milan a sua immagine e Somiglianza 
Fino ad ora il lavoro di Maldini e stato da record: Theo pagato 21 ne vale 50, Bennacer pagato 16 ne vale 40, Salemakers pagato 1.5 il suo valore adesso e 12 milioni, Kjaer pagato 1.5 adesso e un pilastro della squadra vale almeno 15 milioni, Tonali e una scommessa da 38 milioni, e se esplode definitivamente il suo prezzo salirà anche a 50, Rebic capolavoro, vale almeno 40 milioni arrivato a 0 con scambio alla pari con André Silva.

Dalle parti di Milanello si preparano al mercato di gennaio con 3 colpi
1 difensore, 1 centrocampista, e se serve  un vice Ibrahimovic.
Intanto aspettiamo il derby, difficilissimo per il Milan un pareggio sarebbe oro colato. 
Buon campionato a tutti e soprattutto grazie Paolo!