La Roma del neo tecnico Fonseca, nelle prime due gare ha collezionato soltanto due pareggi. Certo, per una squadra che mira ad arrivare almeno quarta non e' il miglior inizio. 
Nella prima gara, disputata contro il Genoa dell'ex Andreazzoli, abbiamo assistito ad una Roma dai due volti: quello spumeggiante dell'attacco e quello imbarazzante della difesa. Purtroppo per i giallorossi, durante l'intera gara i due centrali difensivi, Fazio e Jesus, hanno tragicamente confermato i timori di Fonseca. 
Il tecnico portoghese, quasi da subito ha suonato un campanello d'allarme per la difesa, ritenendo i due difensori inadatti al suo modo di giocare. Con la Lazio, la Roma ha giocato per i primi trenta minuti, poi la squadra, forse per paura di non essere adeguatamente protetta in difesa, si e' abbassata troppo, offrendo cosi' il fianco agli attaccanti della Lazio che hanno messo la Roma alle corde.
Durante la pausa, fortunatamente, sono arrivati quei rinforzi che mancavano: prima di tutto il difensore centrale e poi l'attaccante esterno di qualita' ed esperienza.
Smalling in difesa dara' quel senso di tranquillita' che nelle prime due gare la squadra non avvertiva, Mkhitaryan in attacco supportera' Dzeko come non mai, da lui partiranno i maggior palloni per il centro dell'attacco. Arriva, dopo la sosta, il Sassuolo e la Roma ha l'obbligo di vincere.

A questa squadra, pero', non serve la semplice vittoria.
La squadra di Fonseca, ha bisogno di arrivare alla vittoria dominando la squadra avversaria. La squadra dovra' mettere sotto il Sassuolo con un gioco di grande pressing, di grande possesso palla, un gioco fatto di trame di passaggi ubriacanti. Questi ragazzi, hanno bisogno di convincersi che possono fare il gioco che chiede loro Fonseca. Vincendo con questo tipo di supremazia, tutto diventerà più facile. I giovani ragazzi della Roma, devono avere la sensazione di potersela giocare con tutti, perché credono nel loro calcio. 
Devono arrivare a pensare che hanno il controllo totale della squadra avversaria, che ad ogni affondo, se lo vogliono, vanno in gol. 
Certo dopo solo due gare non e' semplice, ma basta imbroccare un primo tempo cosi' e vedrete che la strada poi si mettera' in discesa.
Sono straconvinto che se gia' contro il Genoa la difesa avesse dato la giusta sicurezza, nel derby la Lazio avrebbe avuto pane per i suoi denti.