Ronaldo ormai in casa Blancos è il passato e tutti in Spagna se ne sono fatti una ragione, anche se a malincuore. Il momento di voltare pagina e' arrivato, per il bene di tutti. Nel periodo di calciomercato le trattative sono tante ma sembra proprio che a Madrid qualcosa non torni. Un vero e proprio boomerang si e' abbattuto su Perez e i blancos.

CR7 venduto per un piccolo tozzo di pane, 100 milioni, lui il re cinque Champions palloni d' oro e goal a raffica,  forse il più forte di tutti ora verrà preso come esempio per chi dovrà lasciare il Real è in problemi sono tanti. Pensiamo a Kovacic che i Blancos farebbero partire per 90 milioni, poco meno di Ronaldo, non ci siamo. Chi dovrà arrivare, Neymar, Savic o Hazard che valutazione dovrebbero avere? Nessuno vale come CR7 economicamente nessuna operazione potrà valere così tanto.

Ogni parametro è saltato ed ora la valutazione del portoghese pesa come un macigno nella testa di tutti gli altri calciatori. Lo stesso Ronaldo ha fatto capire che l'età anagrafica non conta, solo il curriculum fa la differenza, chi non ha vinto niente o poco, non può costare più del migliore di sempre.

Anche il mercato calciatori deve seguire ed avere le regole del semplice mercato. Oggi Lotito lo sa sicuramente meglio, Savic non vale 150 per il semplice motivo che ancora non e' nessuno, il prezzo del diamante più pregiato è 100, nessuno si fa passare per fesso, il boomerang si lancia e poi ritorna indietro.

Capita molto raramente, pero' ogni tanto anche i migliori sbagliano, vero Perez? Adesso occorre trovare rimedi, con idee e fantasia, magari anche un pizzico di umiltà.