L'esito della stagione di Serie A appena finita e soprattutto l'ottimo comportamento della Roma in Champions ha convinto la società a rinnovare i l contratto a mister Di Francesco. Particolare da non trascurare è anche il buon rapporto con il Ds Monchi. Ma la Roma, come sappiamo, non ha una situazione contabile del tutto florida. Da anni, assistiamo a calcio-mercati dove si pensa soprattutto a vendere per poi acquistare calciatori che, fatalmente, andranno a occupare caselle lasciate scoperte da partenze anche dolorose. E in questi giorni, due giocatori simbolo della passata stagione sono nel mirino di altre squadre: Alisson e Nainggolan su tutti. Ma andiamo per gradi.

La Roma ha l'obiettivo dichiarato di abbassare il monte-ingaggi. Più volte, Baldissoni e Monchi si sono espressi in tal senso. Sappiamo anche che l'assenza di vittorie è uno dei problemi di questa conduzione societaria. Ma negli ultimi anni, i tifosi di tutta Europa considerano la partecipazione alla Champions League alla stregua di una conquista sportiva e quindi i piazzamenti utili per partecipare alla massima competizione europea sono salutati con grande soddisfazione anche dalla nostra tifoseria.

Una squadra che parteciperà alla massima competizione europea dovrebbe pensare a rinforzarsi per aspirare alla vittoria finale o, comunque, per dimostrare il suo valore nel confronto con i migliori club continentali. Il mercato della Roma, finora, promette tutto questo?

Tra gli arrivi, per ora, Patrick Kluivert, di professione ala, sembra l'acquisto di maggior spessore. Il ragazzo viene dall'Ajax (per 15 milioni, oltre 2,5 di bonus); Bryan Cristante (prestito per 5 milioni, poi riscatto per 15 e 10 di bonus), centrocampista dell'Atalanta potrebbe rivelarsi un jolly di centrocampo di notevole efficacia. Gli altri due arrivi, per investimenti economici molto inferiori, consistono nell'acquisto del giovanissimo Ante Coric, centrocampista della Dinamo Zagabria e di Ivan Marcano, roccioso difensore trentenne proveniente dal Porto.

Ma sono le partenze a preoccupare i tifosi. Le continue voci su Alisson, portiere che ha conquistato tifosi e tecnici, soprattutto riguardo l'interessamente del Real Madrid, e la trattativa ormai imminente per il Ninja Nainggolan (Inter probabile destinazione) gettano ombre inquietanti su questo mercato estivo.

Da registrare anche i probabili trasferimenti di Tumminello all'Atalanta e Perez al Torino, in realtà un ritorno per il brasiliano. 

Non è certo della permanenza a Roma, Strootman e non sappiamo se la Juventus si deciderà a pagare la clausola di 35 milioni per prendersi Pellegrini.

Florenzi, per ora, non ha ancora rinnovato. Inter e Chelsea alla finestra.

Ecco perché i pur notevoli acquisti finora collezionati da Monchi non riescono a dissipare le nubi che molti vedono all'orizzonte. Se davvero partissero Alisson e Nainggolan, sostituirli sarebbe comunque arduo e visti i ruoli e l'importanza tecnico -tattica del Ninja, anche costoso. 

Se si vuole ringiovanire la Roma, cedere i migliori non può essere una politica accettabile a meno che non si disponga di scout abilissimi a garantire pari qualità a minor prezzo e ingaggi più favorevoli.

Necessariamente, per ora, un giudizio globale del mercato è ancora prematuro. Seguiteci perché ogni notizia o indiscrezione sarà puntualmente riportata e commentata.