• Milan- Atalanta 2-0 (56' Leao, 75' Theo Hernandez )

  • Formazione Milan: 4/2/3/1: Maignan, Calabria (33' st Florenzi), Kalulu, Tomori, Theo Hernandez, Tonali(17' st Bennacer), Kessié, Saelemaekers (9'st Messias), Krunic (33'st Bakayoko), Leao, Giroud (9' st Rebic). Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA 

Si soffre ma alla fine si festeggia. È stato un Milan che nel primo tempo ha preso le misure della rete bergamasca per poi nel secondo tempo bucare quella rete come meglio poteva. Partita tosta ma nel primo tempo qualcosa è iniziato a cambiare con un tiro di Saelemaekers da poco fuori l'area bergamasca bloccato da Musso. Lì il Milan ha iniziato ad intensificare i suoi attacchi, che poi hanno trovato la gloria con i due gol nel secondo tempo che portano la firma di Leao, che su assist di Messias, è lanciato in velocità verso la porta atalantina e di precisione tira facendo un tunnel all'estremo difensore dell'Atalanta che vale il vantaggio rossonero. 
Il secondo gol è di Theo Hernandez. Un coast to coast. Si è composto e si arrangiato da solo. Se la canta e se la suona da solo. Cavalcata pazzesca di Theo da poco prima di centrocampo in velocità, salta i suoi diretti avversari, e di piatto all'angolo spiazza Musso. Bisogna semplicemente inchinarsi al miglior terzino sinistro del mondo. Questo gol lo avrebbe fatto anche se fosse partita dal Duomo, e in velocità avrebbe evitato macchine e pedoni, e in campo, una volta arrivato, avrebbe proseguito la sua cavalcata fino alla gloria, ovvero al gol.
Il Milan che tra l'altro poteva anche segnare il tre a zero, con Rebic che ha costretto ad un miracolo Musso a tu per tu con il portiere della Dea.
Maignan è semplicemente imperiale. C'è anche molto di suo nei clean sheet rossoneri. Para su Muriel un tiro fastidioso ma soprattutto nel finale, in combutta con Kalulu salva un gol su Duvan Zapata. Kalulu strepitoso. Tomori una sicurezza come sempre. Calabria senza infamia e senza lode.
Bene come sempre anche il cuore rossonero Tonali, che praticamente è un calciatore/ tifoso sfegatato del Milan in campo. È uno di noi. Prova ordinata e di sostanza di Kessié. Anche Bennacer è stato artefice di una prova di controllo e ordine a centrocampo.
Inizio vivace per Saelemaekers, intraprendente ma deve migliorare la mira. Messias entra e regala l'assist per il gol di Leao. Krunic come sempre. Prova di sostanza la sua. È stato prezioso. Non ha piedi raffinatissimi, ma ha cuore, carattere, ci mette impegno e questo in qualche modo compensa questo fatto. Elemento utile.
Leao sta crescendo sempre più. Questo anno è andato in doppia cifra e sta diventando cinico e freddo sotto porta. In Serie A non c'è nessuno migliore di lui per quanto riguarda i calciatori offensivi.
Giroud si è visto poco e non è stato proprio letale sottoporta. Viene ammonito per proteste anche se su di lui vicino all'area bergamasca c'è una leggera spinta di Djimsiti che lo sbilancia. Più vivace e fastidioso Rebic di lui per la difesa bergamasca. Ha anche sfiorato il terzo gol il croato.
12 tiri totali da parte del Milan così come da parte dell'Atalanta, di cui 6 in porta da parte del Milan e solo due tiri in porta da parte dell'Atalanta. 45% di possesso palla da parte del Milan contro il 55% dell'Atalanta. 4 calci d'angolo da parte del Milan contro i 6 da parte dell'Atalanta.
Abbiamo sofferto.
Personalmente il secondo tempo l'ho visto a tratti per la tensione. Lo vedevo, poi uscivo a fumare in terrazzo per la tensione. Però da quel tiro di Saelemaekers nel primo tempo, ho capito che il Milan stava alzando i ritmi dei suoi attacchi, quindi qualcosa bolliva in pentola. E in più c'è la difesa che è un fortino. Garantisce sicurezza. La difesa è una certezza. Anche la coppia Kalulu-Tomori è sempre più rodata, partita dopo partita.

Il Milan è ad un punto dal sogno. La squadra è in forma ed è maturata mentalmente. Il gol di Theo, che in un certo senso, ricorda quello di Weah contro il Verona, che però partì dalla propria area per poi saltare tutti e fare rete, ebbene, il gol del francese è già nella storia. Un gol spettacolare. Indimenticabile.

  • Migliori in campo: Theo Hernandez, Leao, Maignan, ex aequo con Kalulu 
  • Peggiore in campo: Giroud 
  • Voto alla prestazione della squadra: 7.5