Premetto che sono molto soddisfatto dell'Inter di Inzaghi. Relativamente al campionato, durante queste prime 6 giornate di campionato terminate con il pareggio spettacolare contro l'Atalanta, l'Inter ha dimostrato che tra alti e bassi sarà ancora in grado di lottare per lo scudetto e se Inzaghi riuscirà a limare quei difetti strutturali, che ad oggi sono piuttosto confermati, riuscirà a rendere la scalata verso la vetta meno ripida. Ecco quelle che sono le mie osservazioni :

Handanovic: Su Handanovic penso sia inutile parlare di più di quanto non si è già fatto: buonissimo portiere e professionista esemplare ma oramai nella fase calante della sua carriera. Se ci dovesse essere la possibilità, bisognerebbe già provare a intervenire a Gennaio o si rischia di buttare via delle opportunità uniche (e se la Champions andasse meglio del previsto?).

Skriniar:  Non sono qua a mettere in discussione uno dei veri capitani dell'Inter, ma rispetto a Conte ho notato che Skirinar si sta prendendo un po' troppe libertà offensive, libertà che attraverso il suo piede non proprio educato,  non portano quasi mai a niente di buono ma che anzi,  sono la causa embrionale di molti degli affanni che stiamo riscontrando nella fase difensiva.

Darmian: Buonissimo giocatore, più determinate di quanto si creda, ma se sulla fascia deve affrontare determinati giocatori, non riesce a reggere da un punto di vista fisico e se in qualche modo in difesa riesce a fare sempre il suo, davanti fa davvero fatica. Lo switch con Dumfries a gara in corso può essere  una chiave, ma quando non si vince, c'è sempre il rammarico di pensare che forse l'olandese sarebbe potuto entrare prima.

Chalanoglu: Impegno e sostanza non mancano, ma i piedi sì, perchè se fosse solo una questione di impegno e sostanza a quel punto è meglio giocare con Vecino o Gagliardini. L'anno scorso l'inter ha svoltato quando Eriksen si è affiancato a Brozovic dividendosi magistralmente i compiti di regia e l'ex Milanista è stato chiamato proprio per far fronte al buco lasciato dal Danese. Nelle statistiche del numero di palloni giocati il Turco non è mai entrato nella Top 3, e quando i ritmi si sono alzato sono aumentati esponenzialmente anche gli errori nei passaggi. Così non va. Brozovic e Barella ogni tanto tirate dentro anche Chalanoglu nelle vostre scenette, il ragazzo è timido e si deve scogliere.

Dzeko: Il Bosniaco non sta certo facendo rimpiangere Lukaku in termini di gol, e se da una parte è anche meglio per quanto riguarda la "pulizia" di gioco, dall'altra è innegabile come in alcuni momenti faccia fatica a tenere palla e a reggere "fisicamente" l'urto dei difensori avversari e permettere alla squadra di "salire". Al di là della carta d'identità è anche vero che Dzeko fino ad ora, praticamente ha sempre giocato e potrebbe soffrire un po' di stanchezza. Io credo che in alcune partite sia necessario iniziare a buttare nella mischia anche il giovane Satriano che coi suoi 188 cm e la sua maggior freschezza atletica, potrebbe dare una mano.

Lautaro: Quando imparerà a fare le cose facili oltre che quelle difficili, diventerà un campione assoluto e segnerà il doppio.