Domenica 4 marzo 2018
In Italia si svolgono le elezioni politiche per eleggere il nuovo Parlamento, tutta l'attenzione si concentra nel campionato dove proprio quella sera si gioca la stracittadina tra Milan e Inter. È quasi mezzogiorno, si gioca l'anticipo tra Udinese e Fiorentina, la squadra si trovava in albergo per fare colazione, ma notano una cosa molto strana: manca Davide Astori, che era proprio il primo a scendere dalla stanza. Allora alcuni membri dello staff dei Viola decisero di andare nella sua stanza e lo ritrovarono morto.
Tutto il calcio italiano viene sconvolto da questa tragica notizia, sui social si legge un comunicato della società toscana che dice:  
"Fiorentina sconvolta per la scomparsa del suo capitano". 
Molti dicono che abbia avuto un arresto cardiaco oppure che sia morto nel sonno.
Poche ore dopo, alle ore 12.30, arriva il comunicato della Lega Calcio che fa sospendere tutte le partite in programma, i messaggi di cordoglio sono infiniti, la gente era sconvolta. Marco Sportiello disse che Davide stava insieme a lui per giocare alla Playstation, stava bene senza alcun dubbio. Io mi trovavo in giro per la mia città, stavo andando a votare per le elezioni, la mia testa era rivolta al derby e quando avevo letto la brutta notizia della morte di Astori stavo per mettermi a piangere, è giusto che tutte le partite vengano rinviate. Anche su Sky Sport 24 viene annunciata la notizia della morte del difensore. Il giorno dopo tutta la squadra e i tifosi vanno davanti allo stadio per rendere omaggio a Davide, ci sono tantissime magliette, sciarpe, striscioni e dei fiori.

Guardando dei video su Youtube abbiamo visto che l'ex giocatore di Cagliari, Roma e appunto della Fiorentina era bravissimo a difendere, aiutava il club nei momenti di difficoltà, era stato scelto come capitano della prossima stagione (annunciato da Stefano Pioli) durante il ritiro a Moena, stava dalla sua parte e purtroppo se ne andato troppo presto. Ai funerali parteciparono tutti i giocatori della Fiorentina compreso lo staff, all'appello c'erano anche Buffon, De Rossi, i giocatori della Juventus, Francesca Fioretti (moglie di Davide), i familiari e così via. All'uscita del feretro nella chiesa dove si sono celebrati i funerali, i tifosi gridarono a gran voce:
"C'è solo un Capitano, un Capitano, c'è solo un Capitano". La città di Firenze saluta per l'ultima volta un difensore che ha sempre fatto del bene a Cagliari, Roma.

Arriviamo all'11 marzo, si gioca l'anticipo tra Fiorentina e Benevento, tutto lo stadio è pronto per giocare in onore di Davide, dopo l'ingresso delle rispettive squadre c'è un minuto di raccoglimento per salutare per l'ultima volta il capitano e difensore dei Viola.
Al minuto 13' tutti i giocatori si fermano per l'applauso, scendono le lacrime perchè è come se hanno perso o un padre o un fratello, la città non dimenticherà mai il numero di maglia e il suo nome. La partita finirà per una rete a zero grazie al goal di Victor Hugo che appena si è avvicinato dalla panchina ha preso con sé una maglietta facendo prima un saluto militare, mostrandola a tutto lo stadio.

I misteri sono tanti, secondo l'autopsia il cuore del difensore ha iniziato a rallentarsi per poi fermarsi. Una nuova ipotesi confermata dai professori Carlo Moreschi e Gaetano Thiene, dissero che Davide soffriva un’aritmia ventricolare molto veloce e improvvisa che aumentò rapidamente la frequenza cardiaca degenerata in fibrillazione ventricolare (condizione estrema di tachiaritmia) fino al decesso. Il 18 novembre arriva anche il motivo della sua morte, secondo il professor Domenico Corrado dell'Università di Padova il difensore è morto a causa di una "fibrillazione ventricolare da cardiomiopatia aritmogena", come è avvenuto a Piermario Morosini, Antonio Puerta, Darcy Robinson. L'indagine della morte di Astori sono in fase di avanzamento.
Non importano i misteri e le indagini, conta il ricordo di un difensore che ha fatto innamorare tutta Firenze.
Ovunque vada, sempre #CiaoAstori

Un abbraccio Il Tifosino