Ormai siamo a meno uno dalla fine del Campionato 2017/18, e la 37° giornata, nonostante mandi in archivio qualche verdetto, accende la bagarre per un posto in CL e l'ultimo posto per un viaggio nella serie cadetta.

Iniziamo dai verdetti, Juve campione per il settimo anno di fila, Roma matematicamente in CL ma non terza e Milan in EL...
Alla Juve bastava un punto e la caduta casalinga dei nerazzurri ha reso tutto più semplice: già perchè l'Inter, perdendo sabato, ha consegnato alla Roma la certezza della CL e di fatto Juve e Roma all'Olimpico non si sono sprecate nel dare spettacolo, partita compassata senza troppi acuti (fa eccezione ovviamente Nainggolan che non perde occasione per farsi riconoscere nella sua accezione negativa... più di un intervento da censurare e meritata espulsione).
In sintesi a nulla è valsa la buona prestazione dei partenopei in quel di Genova, sponda doriana, che con la loro vittoria hanno incrementato il loro personale record di punti in campionato e spezzato le velleità europee della Sampdoria.

Il Napoli dimostra, come se ce ne fosse bisogno, di essere troppo "sensibilie" e di non sopportare la pressione, infatti senza pressione bel gioco e vittoria, sotto pressione crollano... ma se non vincono nonostante il calcio champagne un motivo ci sarà.
La Juve dal suo guarda all'interno del proprio giardino, sta zitta tutto l'anno, a maggio poi tira le somme. Qualcuno dice che è stato lo scudetto più brutto ecc... ecc... ma la Juve, secondo miglior attacco del campionato e miglior difesa anche senza Bonucci, ha reso la vittoria dello scudetto una consuetudine, una noia... sarà ma a me piace annoiarmi a sto punto... bravi ragazzi.
La Roma, va in CL e forse un pochino di rammarico c'è... se solo si fosse "svegliata" prima avremmo potuto assistere ad un campionato con tre contendenti fino alla fine: peccato per lo spettacolo, fortuna per i bianconeri.
L'Inter si gioca l'accesso per la CL, passando dal quarto posto, con la Lazio. La classica poltrona per due che nell'ultima giornata è stata tragicomica: l'Inter riesce nell'impresa di perdere in casa contro un Sassuolo che non ha più nulla da chiedere al campionato ritrasformando l'ormai ex enfant prodige Berardi in fenomeno, dall'altra parte la Lazio, che gioca il giorno dopo e di conseguenza ha "l'enorme vantaggio" di sapere già prima il risultato della rivale Inter (roba da far uscire pazzo Sarri), stecca contro il Crotone in cerca di punti salvezza. E' vero che il Crotone quando deve salvarsi è molto ostico, vedere lo scorso anno per credere, ma è altrettanto vero che il valore della Lazio è nettamente superiore.
Tutto rimandato all'ultima giornata in cui si giocherà proprio Lazio - Inter all'Olimpico di Roma. Comunque vada si prevedono lacrime a dirotto: se passa l'Inter i laziali si lamenteranno dei torti subiti ecc... se passa la Lazio e gli interisti daranno la colpa della mancata qualificazione a Orsato che no ha espulso Pjanic. Prossimo fine settimana previsto cielo nero su Roma. C'è da dire che per l'Inter, vista l'annata, arrivare all'ultima giornata ed essere ancora in corsa per la CL è un grossissimo risultato: la sconfitta con il Sassuolo poteva essere fatale ma così non è stato, non ha vinto per due mesi e perso due partite su tre nelle ultime giornate di campionato... ma è lì a giocarsi la qualificazione.

Il Milan poteva subire un duro contraccolpo dopo la debacle di Coppia Italia (Sarri docet) invece in una giornata importantissima gioca un discreto calcio nel campo della diretta concorrente Atalanta uscendo con un decorosissimo pareggio.
La Fiorentina che si ritrovava a "tifare Juve" nella finale di Coppa Italia per mantenere vivo il sogno EL e che solo due giornate fa segnava tre gol alla seconda forza del campionato... va a perdere in casa contro un non irreprensibile Cagliari regalando la qualificazione al Milan... un altro santo avrà preso residenza al Duomo di Milano questo fine settimana.
Infine si giocano la permanenza in serie A: Udinese, Chievo, Cagliari, Spal e Crotone. Quattro si salveranno con le prime due che hanno un piccolo vantaggio, Cagliari e Spal un compito non facile ed al Crotone di scena a Napoli spetta l'impresa più ardua.

Ancora un fine settimana di "passione" calcistica e poi l'attenzione andrà al calciomercato... per preparere la prossima stagione... quella della rinascita, perchè ogni anno è quello buono, quello della rinascita... per tutte ma non per la solita.