Un 3 su 3 in un crescendo di convinzione, tattica, tecnica e di gamba. 8 gol fatti, 2 rimpalli casuali a bucare Magic Mike. 3 rigori, figli di una pressione costante sulle difese, tagliate a fette come lama incandescente taglia il burro che si squaglia.
Giroud è freddo come un crotalo dal dischetto, ma non è solo quello, i dialoghi coi compagni al limite dell'area stanno diventando una costante del fraseggio rossonero. Efficace!
Leao si sblocca con un eurogol dopo fughe sulla fascia imprendibili. Loftus-Cheek che comincia a fare ciò che sapevamo, al di sopra di quasi tutti i giocatori di serie A, cioè dominare il centrocampo. Tecnica e presenza. Un gigante!
Reijnders e Pulisic continuano nelle loro prestazioni convincenti e di qualità. Alla faccia dell'amalgama da trovare in 3 mesi... È bastata la preparazione estiva, perché? Perché quando si prendono giocatori che sanno giocare a pallone e 'amano' giocare bene... beh, va così! L'armonia di squadra nei sorrisi negli scambi di sguardi e di giocate strette. Krunic in grande spolvero, utile sempre, ma mai visto con così tanta padronanza e sicurezza del ruolo.
Sono stato felice di vedere per la prima volta un Okafor deciso e concentrato, non spaesato; significa che anche gli ultimi arrivati in ordine di tempo si stanno integrando nello spirito e nella testa del mister, ancora prima che fisicamente, dove c'è ancora da migliorare. I ritmi bassi di ieri a Roma, sono una nostra scelta, dovuta alla netta superiorità o invece ad una freschezza fisica non ancora al 100%? Sempre rivedibile l'irruenza di Tomori, ma in una prestazione, quella con la Roma, che ha lasciato intravedere un netto miglioramento rispetto allo scorso anno; per lui un grande augurio per la sua prima chiamata in Nazionale oltremanica. Galvanizzato!

Sono invece dispiaciuto, ma non sorpreso, della mancata convocazione di Calabria: il titolare è Di Lorenzo certamente, sarà anche capitano probabilmente; Spalletti non ha ritenuto Davide ancora utile alla causa degli azzurri, che sia per lui uno sprone a lavorare e migliorarsi. Ad oggi lui rappresenta l'anello più fragile dell'armata milanista... E Mbappé, presto graviterà dalle sue parti. Capitano, lavora sodo!

Bologna sconfitto, Torino umiliato, Roma sottomessa. "Eh, saranno scarsi gli altri..." Tutti? "Eh, saranno i rigori..." certo, certo... mi sbaglio o sono solo io che ricordo che alla formazione del calendario, tutti gli esperti si prefiguravano un problematico inizio per il Milan? Eccoli serviti come si deve. Secondo le altre tifoserie e qualche Solone di carta stampata, siamo ancora a discutere sulla enorme forza dei rossoneri. Contenti loro, contenti anche noi... La sottovalutazione dell'avversario ha fatto perdere guerre sanguinose anche ai più grandi condottieri della storia...

I sorteggi di Champions ci hanno detto bene: PSG, Dortmund e Newcastle. Chi farà o ha già fatto il mini abbonamento per il girone, si divertirà come un matto. 4 squadre di livello, tutte che hanno da esprimere gioco europeo, differente dalla mollezza della media italiana. Tutte forti ma tutti battibili, con un Milan che davvero gioca un girone di Champions degno di questo nome!

Dico che la campagna acquisti è stata grandiosa, al di là dell'intoppo folkloristico portoghese-iraniano, ben risolto con l'innesto di Jovic. Sì Jovic: la storia di questo sport ci insegna a mai sottovalutare chi arriva con grandi motivazioni e spirito di rivincita; sulla sua tecnica di base nessuno può mettere becco, uno che è transitato, pur fallendo, al Real Madrid, e ha fatto cose meravigliose in Bundesliga, non è scarso, ha solo bisogno di carica e motivazione. E comunque passiamo a 6 gol in stagione per Jovic, contro i soli 2 inutili di Origi... Anche questo è upgrade.

La proprietà, partita dolorosamente con l'epurazione di alcune nostre identità, ci ha però ricompensato, regalandoci una rosa finalmente profonda e con elementi di qualità, almeno 6 su 10 acquisti. Gli altri sono di complemento e comunque da scoprire, ma seguono la strategia secondo il più canonico effetto Moncada. Campagna quindi da 8? Ma anche 9 direi... il colpo di coda di mercato che fa salire il punteggio è sicuramente aver tolto tutti gli indesiderati da Milanello, almeno per questa stagione e dai costi di bilancio. Origi e Ballò Touré via, Rebic partito in tempi congrui, CDK scaricato a prezzo di costo (se andrà bene alla Dea) senza minusvalenza, anzi... e poi Alexis e Colombo a dare continuità alla loro carriera, una oramai matura ma non più utile alla causa secondo mr. Pioli e l'altra indubbiamente in ascesa, che tornerà secondo una scaletta ben determinata, a renderci prossimamente un numero 9 ben formato, di muscoli e tecnica, non dico titolarissimo ma certamente nella squadra dei 18. 

Comunque ci rivediamo al Derby.
Ironicamente posso dire che non ci sarà Tomori e quindi Lautaro sarà triste di sapere che non potrà 'pirlarlo' come l'ultima volta. Ci sarà Thiaw, ci sarà Kalulu, maturi e pronti e forti... e dietro la grande chioccia Kjaer.
Insomma, sarò io troppo ottimista? Ma una cosa chiara la vedo: non si scherza più con questo Milan!