Solo 20 mila euro.
Questo è quanto hanno riportato i più, in merito alla sanzione di Ronaldo, meritata, per alcuni, una stupidata, per altri, per la sua esultanza in risposta a quella di Simeone. Dopo la grande rimonta della Juve sull'Altetico.
I conti in tasca a Ronaldo li hanno fatti in tanti. Tra sanzioni, e quant'altro, i suoi guadagni sono così enormi, così impressionanti, che potrebbe sfamare chissà quante persone.

In una società piena di diseguaglianze sociali, in un Paese come l'Italia dove sono milioni e milioni i cittadini in stato di povertà, è sicuramente immorale, inaccettabile pensare che per dare due calci ad un pallone si possa guadagnare così tanto.

Ma il calcio, come sappiamo, è tanta roba. Sport, lavoro, business. E come tutte le professioni, ha un prezzo. Un prezzo fatto dal mercato. Chi più, chi meno.

20 mila euro di multa per un qualsiasi comune mortale significherebbero un disastro, la rovina. Significherebbe fare debiti per pagare debiti. Significherebbe non dormine giorno e notte. Significherebbe rovinarsi la vita. 20 mila euro è uno stipendio medio che un lavoratore italiano può guadagnare nel corso dell'intero anno solare. Ronaldo li guadagna in poche ore.

E 20 mila euro di sanzione per lui sono un niente. Un niente che ai più significa tutto, per lui, un vizio per qualche ora in meno.