Due le mie doverose precisazioni: un grazie comunque a mister Giampaolo che si è trovato in una realtà più grande di lui e non avrebbe potuto fare altro che accettare un incarico che in un curriculum vale oro; vergognoso, invece, ancora una volta, l’atteggiamento della società che gli ha fatto sapere le cose dopo che si è beccato giorni di gogna in ogni dove con esonero abbondantemente conclamato. Secondo: benvenuto a Pioli, altra persona perbene, che merita tutto il supporto del tifo e non solo per poter iniziare un’avventura a dir poco proibitiva. Ora, esaurito il buonismo (sincero), parliamo dell’assurdo e cioè di tutto ma proprio tutto il resto del mondo Milan.

Dopo 15 mesi di Elliott e fanfare a vuoto, la rivoluzione per l’ennesima volta non è nemmeno cominciata: ogni volta che un rossonero pensa di aver toccato il fondo della fossa che sta scavando da 10 anni, riemerge in superficie sudato marcio e sporco come un minatore dell’800 e vede una banda piantata nel terreno, a ricordargli che deve ancora scavare e scavare, perché non ci siamo, il fondo non è stato raggiunto e non è il tempo di chiedersi dove sia! Bisogna solo tornare in fondo al buco e scavare come dei forsennati! Primavera in B, Curva che ha mollato tutti ma dai vertici, da chi comanda davvero, sordomutismo ad oltranza! Vi pongo solo una domanda, stramaledetti speculatori: avete considerato che lo sputtanamento senza fine della squadra che vi siete trovati tra capo e collo con un probabile moto di schifo, vuol dire anche un continuo deprezzamento? Sapete com’è? Noi siamo nel momento più disastroso della nostra storia, ma voi state perdendo soldini giorno per giorno. E dico noi e voi non a caso: non siamo mai stati una cosa unica come avremmo dovuto e i risultati oggi presentano tutta la loro crudezza.

Sorvolo sull'ultima dilettantesca gestione del balletto Spalletti-Pioli: è solo una delle tante conseguenze di un mondo completamente scollato, dove ognuno brancola nel buio! La preghiera che ci abbandoniate al più presto sembra ad oggi irrealizzabile visto che per i vostri fini, e sottolineo vostri, sembra vogliate perseverare. Mi limito ad una considerazione: con la ridicola gestione Yonghong Li pensavamo di aver oltrepassato ogni limite, ma ci sbagliavamo e di grosso! Oltre questo limite ci stiamo camminando adesso, e non se ne intravede la fine! Ancora una volta! Ora è tempo di scavare e ancora scavare, soprattutto di non porsi domande!