C’è un limite a tutto e fare a gara a chi la spara più grossa di certo non aiuta a farsi un’idea seria e corretta della situazione attuale, già di per se complicata per la pochezza di informazioni reperibili e troppo spesso in contrapposizione tra loro. Anche nei discorsi più beceri nei peggiori bar Sport , bisognerebbe mantenere un minimo di dignità e magari andare oltre il titolo in grassetto della gazzetta appoggiata sul tavolino appiccicoso e provare a leggere anche qualcosa che ci faccia capire la situazione. Per facilità e mancanza di notizie sicure, partiamo dal presupposto che nel prossimo mercato a detta della (vecchia) società bisognerà recuperare circa 50M di plusvalenze, il tetto salariale dovrà restare invariato e il budget di partenza per il prossimo mercato sarà pari a ZERO. Ora, a rigor di cronaca bisogna specificare che: la proprietà è cambiata e si è presentata con proclami ancora più altisonanti della precedente, ma se nelle prossime settimane non ci sarà spazio di manovra con l’UEFA per rinegoziare gli accordi per il FFP o la nuova proprietà avrà bisogno di più tempo per insediarsi a tutti gli effetti nel club, bisognerà per forza di cose rispettare i precedenti accordi, magari cercando qualche escamotage per non cedere nessuno dei migliori della rosa attuale. Nell’attesa di capire meglio come evolveranno le cose nelle prossime settimane, sarebbe estremamente utile trovare acquirenti per i vari esuberi ed iniziare a crearsi un budget per il mercato ma, al contrario di quello che in molti pensano o peggio dicono, come sempre è più facile a dirsi che a farsi e di certo in questa situazione non ci si può permettere di regalare cartellini a destra e a manca anche perché, ci tengo a ribadirlo, se dal punto di vista societario le cose non evolveranno con una certa tempistica la maggior parte delle risorse verranno reperite proprio dagli esuberi e/o dai migliori della rosa. Detto questo, pur rimanendo entro certi limiti, ai tifosi neroazzurri è sempre piaciuto sognare (la storia insegna che a volte i sogni diventano realtà, un po’ come nel 2010..) ma se da un lato è “simpatico” [Cit.] fantasticare su un nuovo Luis Nazario Da Lima a tinte neroazzurre, dall’altro bisogna considerare diversi paletti che perfino nei sogni non posso essere aggirati. Considerando come fatti gli acquisti di Banega, Erkin e Ansaldi e i vari rientri dai prestiti, piaccia o non piaccia, la rosa dell’Inter 2016/17 al momento è numericamente al completo. Bisogna tenere in considerazione alcuni fattori: - Rosa di 25 giocatori di cui 4(LISTA A) provenienti dal proprio vivaio e 4(LISTA B) da quello nazionale. Sono esclusi gli under 21 che possono essere utilizzati senza iscriverli. - Rosa iscrivibile alla lista UEFA(Europa League) causa “punizione” del FFP ridotta a 21 elementi. - Sia per le situazioni sopra descritte sia per ragioni economiche, visto che non credo la UEFA lasci carta bianca alla nuova proprietà, non ci saranno reparti sovraffollati quindi senza cessioni (magari qualcosa in più di un semplice prestito) difficilmente ci saranno molti nuovi arrivi. Andiamo ora ad analizzare l’attuale rosa dei giocatori di proprietà escludendo i vari giovani rientranti: - PORTIERI Handanovic, Carrizo, Berni(B) - DIFENSORI Ansaldi, D’Ambrosio(B), Nagatomo, Santon(A), Erkin, Dodò Miranda, Murillo, Ranocchia(B), Juan Jesus, Andreolli(A) - CENTROCAMPISTI Brozovic, Kondogbia, Banega, Medel, Felipe Melo, Gnoukouri(A, Under21) - ESTERNI Perisic, Eder, Biabiany(A) - ATTACCANTI Icardi(B), Jovetic(B), Palacio Analizzando questa lista possiamo vedere come la rosa sia già composta da 26 giocatori di cui 4 del proprio vivaio(A) e 5 del vivaio nazionale (B). Con Mancini che predilige il 442/4231 o il 433, la prima cosa che balza all’occhio è l’assenza di un esterno destro titolare (Eder è sempre partito da sinistra) e l’abbondanza di terzini con Dodò tra l’altro praticamente impossibile da vendere a fronte del prossimo riscatto a 7,8M. Inoltre i 4 giocatori provenienti dal vivaio(A) sono al centro di situazioni che in divenire potrebbero portarli lontano dalla Milano interista e questo aprirebbe un buco difficile da colmare quindi, bisogna fare estremamente attenzione a questi particolari. Ora prima di iniziare qualunque tipo di discorso e/o fantasia sulla prossima stagione bisogna tener conto di tutte queste dinamiche che, ancora una volta, piaccia o non piaccia saranno parte attiva nella creazione della rosa per la prossima stagione. LORENZO