Facendo un raffronto tra la situazione alla quindicesima giornata in Premier, con riferimento alla scorsa stagione e questa, balza immediatamente all'occhio quel grande capolavoro che è il Liverpool.
La bellezza di 10 punti in più. Ora a 39, l'anno scorso a 29. Ed era stata la scorsa una stagione importante per i Reds a partire dalla finale in Champions. Molti si domandano se Klopp sfaterà il mito di non essere vincente in Premier. Perché ad oggi il Liverpool non ha vinto nulla con Klopp, come trofeo, ma ha conquistato una città intera, partorendo il calcio più spettacolare della Premier insieme al City ed al Chelsea quando è in giornata. 

Con solo 6 gol subiti al momento è la formazione con la miglior difesa in Premier e la migliore in Europa tra le cinque  competizioni big. Nella scorsa stagione aveva subito 13 gol in più. Un Liverpool che non ha mai fatto così bene da quando è in Premier.

E neanche l'attacco scherza.
3 in meno rispetto alla scorsa stagione, ma quota 30 è notevole. Un Liverpool che avrà anche perso Coutinho, ma con Alisson, van Dijk, Lovren, e aver puntato su giovani di altissima qualità, una scommessa vincente, come Gomez e Trent Alexander-Arnold Robertson, ha trovato la carta vincente di Klopp.

Per non parlare del centrocampo e attacco superlativo. D'altronde stiamo parlando di una rosa il cui valore è di quasi 1 miliardo di euro. Costruita per essere vincente. Vedremo se nella sessione di calciomercato invernale ci saranno delle novità. Dipenderà molto dal fatto se i Reds riusciranno a qualificarsi alle eliminatorie di Champions.
Ad oggi si parla più di cessioni che di entrate, come Origi, come Fabinho, giocatore di altissima qualità ma utilizzato poco, o lo stesso Keita. Perché l'ossatura del Liverpool è ben determinata. Ma la stagione è lunga e se il Liverpool vuole rimanere ai massimi livelli non potrà spremere più di tanto i propri titolari. E probabilmente qualche innesto di qualità non è da escludere a centrocampo ed anche in attacco, per avere delle alternative al top, perché se vuoi vincere la Premier delle alternative di qualità devi averle.
I Reds hanno scontato l'infortunio di Lallana, a cui servirà del tempo per ritornare ai suoi livelli, senza dimenticare che parliamo di un centrocampista di esperienza e di trent'anni di età. Così come ha scontato l'inutilizzabilità di Chamberlain.

Nonostante tutto, comunque, è lì. A tenere il passo del City che rispetto alla scorsa stagione ha due punti in meno, ma è sempre in testa, mentre alle loro spalle si inizia a creare giorno dopo giorno un distacco significativo.