Un’altra sconfitta, soltanto 11 punti in campionato e una terzultima posizione che preoccupa non poco l’ambiente intorno alla città di Bilbao: nel posticipo della 14esima giornata di Liga l’Athletic perde 3-0 sul campo del Levante, nel match apertosi con il minuto di silenzio in memoria della scomparsa di José Casanova, ex calciatore dei padroni di casa.  

IL RACCONTO DEL MATCH 

A dispetto di quanto raccontato dal risultato finale sono i baschi a partire subito forte con un’occasione potenzialmente importante per il centravanti Artitz Aduriz, il quale però strozza troppo la conclusione calciando debolmente tra le braccia dell’estremo difensore Olazàbal. L’attaccante classe 1981 è ancora alla ricerca del primo centro in campionato, statistica inusuale per lui che ne ha realizzati ben 93 con questa maglia che veste ormai dal lontano 2012. 

Lasciatosi alle spalle qualche breve sussulto ospite, i padroni di casa prendono presto in mano le redini del match e passano in vantaggio allo scadere della prima frazione con la rete del difensore centrale Chema, meritevole di aver risolto un flipper in area di rigore avversaria, battendo con il destro un incolpevole Herrerin. Una volta sbloccato il risultato diventa pura accademia per il Levante che trova anche il raddoppio al 59esimo minuto, con José Campana, meteora nel campionato italiano con la Sampdoria, che sfrutta la conclusione respinta di Morales per trafiggere nuovamente l’estremo difensore avversario. Passano poco meno di 10 minuti e i rossoblù calano addirittura il tris: Roger Martin trasforma in oro lo splendido servizio di un ispiratissimo Campana, risultato in ghiaccio e pubblico del Ciutat de Valencia in pieno delirio.  

Nel finale Iker Munian prova a scuotere i suoi con un’ambiziosa conclusione dalla distanza, ma il portiere è attento e devia in angolo: al triplice fischio il verdetto sembra chiaro come il sole, continua la crisi nera dell’Athletic che non vince ormai dal 20 Agosto scorso, quando nella prima giornata di Liga gli uomini di Eduardo Berrizzo si imposero per 2-1 sul Leganes, con una rete al 93 esimo dello stesso Muniain, l’ultimo dei suoi a mollare, anche se a questo punto, nonostante gli sforzi la sua barca sembra calare inesorabilmente a picco. 

Una dolce sorpresa è invece l’ottimo inizio stagionale del Levante, che centra la sesta vittoria in campionato e raggiunge quota 21 in classifica, in piena zona Europa League, a sole due lunghezze di distanza dal Real Madrid e a +4 rispetto ai rivali del Valencia: così mentre Paco Lopez si gode il formidabile stato di forma dei propri ragazzi, il popolo del Levante può davvero addormentarsi sognando nobili propositi da un intrigante sapore tutto europeo.