Una storia suggestiva quella della maglia numero 19... che lega Kessié, Bonucci e il Milan.
Un tormentone degno delle calde estati italiane... un tormentone che si è concluso con il giovane ivoriano che ha virato per la maglia numero 79 lasciando generosamente la preferita al nuovo compagno di squadra Leo Bonucci.

Nei giorni successivi i due giocatori si sono parlati confrontandosi sui motivi che legano entrambi al numero tanto ambito. Alla fine non c'è stato bisogno dell'intervento della società, perché è stato l'ex atalantino a rinunciare alla maglia grazie alle parole della madre che gli avrebbe consigliato di concentrarsi sulla carriera e la crescita personale.
Sia Leo che il club hanno apprezzato tantissimo il gesto di Frank Kessié. Tormentone d'estate che finisce a tormentone d'estate che si potrebbe riaprire, e sì, si vede che il 19 è nel destino di questo nuovo Milan, anche perché insistono le voci sull'attaccante, che il club rossonero stia cercando di portare alla corte dell'Aeroplanino Vincenzo Montella.

Dopo tanti nomi fatti e giocatori sfumati sembra che Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, dopo l'aquisto di André Silva assistito dal potente procurato Jorge Mendes, siano intenzionati ad acquistare Diego Costa, anche lui assistito dal procuratore portoghese.
Cosa c'entrano Diego Costa, il Milan e il 19? Semplice: l'attaccante spagnolo, sia all'Atletico Madrid che al Chelsea (e da non dimenticare, anche con la maglia della Nazionale), ha sempre indossato la casacca numero 19.
L'affare si potrebbe fare anche perché il brasiliano, che ha rinunciato di giocare per la Selecao, per giocare con le furie rosse, (qui si può vedere il carattere e le scelte forti e inaspettate che puo prendere il ragazzo), dopo la rottura con l'allenatore del Chelsea Antonio Conte e l'arrivo di Alvaro Morata alla corte dei Blues, potrebbe fare il centro avanti in rossonero.
Ci sono anche altri aspetti: gli ottimi rapporti che la coppia Fassone Mirabelli hanno con Jorge Mendes procuratore del giocatore e come descritto prima, il ragazzo ha un caratterino niente male senza peli sulla lingua e senza paura delle critiche, che potrebbe ricevere se scegliesse il progetto del Milan.
Perché riceverebbe critiche? Poche settimane fa il bomber dei Blues ha pubblicato una sua foto con la maglia dell Atletico Madrid squadra in cui vorrebbe andare a giocare, peccato che il club di Madrid abbia il mercato fermo fino a gennaio e quindi non puo fare nessun acquisto, incluso Diego Costa. Una foto che dichiara amore per i colchoneros e magari un indizio che fa capire la sua prossima destinazione, un ritorno che i tifosi dell'Atletico sognano e già assaporano... Ma chi ride bene ride per ultimo.

Questa sessione di calciomercato ce lo insegna: nulla e impossibile! Dopo Bonucci al Milan, Salah al Liverpool e dopo  il colpo del secolo il passaggio di Neymar dal Barcellona al PSG alla cifre folle di 220 milioni... NULLA e IMPOSSIBILE! Che è anche il motto che ha utilizzato Bonucci nella sua presentazione ufficiale e che il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli ha voluto usare come slogan per tutta la squadra, per tutta la società. 
Qui ritorna il numero 19! Il 19 di Kessié, il 19 di Bonucci, il 19 di Diego Costa... e il 19 di chi ride bene ride per ultimo. E sì, il numero 19 nella smorfia napoletana indica la risata e il significato della metafora indica il movimento (il cambio di squadra magari?) quindi non c'è numero più azzeccato... per questo nuovo Milan!

Per la campagna acquisti il Milan ha speso solo per i cartellini, 189 milioni di euro: sarebbero di più se la spesa per l'ex 19 Kessié non fosse ripartita in più anni (prestito biennale più obbligo di riscatto, i milioni versati all'Atalanta quest'anno sono solo 8). Per i tifosi Milanisti come me speriamo che questo mercato finisca con il botto, la ciliegina sulla torta: l'acquisto di un top player in attacco, un bomber da 25 gol a stagione, magari un Diego Costa ma solo a titolo definitivo e non parcheggiandosi per qualche mese... e allora sì che potremmo di nuovo sognare e tornare nell'Europa che conta a casa nostra e magari chi lo sa, pure lottare per lo scudetto se i giocatori e Montella sapranno fare gruppo e diventare presto squadra!

Una cosa e certa, se dovesse arrivare Diego Costa si riaprirebbe il tormentone dell'estate milanese, la maglia numero 19! Solo una cosa consiglio alla dirigenza milanista... di finire il la campagna acquisti con un 19 nella cifra finale spesa!