Alcuni giorni fa il nostro grande tifoso Diego Abatantuono ha rilasciato un'intervista ad un noto quotidiano nazionale sul momento  attuale del nostro tanto amato Milan. Alcuni suoi pensieri mi hanno profondamente colpito generando così in me le seguenti considerazioni.        
La prima, e sicuramente la più importante, sta a significare il nostro attuale momento concernente la trasformazione, come in una commedia teatrale al cambio di scene durante la rappresentazione, dell'A.C.Milan (Associazione Calcistica Milan) in A.C.Milan (Associazione Commercio Milan) non è per giocare sugli acronimi, ma è la verità, ormai anche la Panini sta pensando di pubblicare un inserto sul prossimo album figurine del  campionato stagione '19/'20 concernente il Bilancio delle Società Calcistiche con tutti gli acquisti, le uscite, le plusvalenze; sarà sicuramente un successone!

Oggi è come se fossimo in pieno FarWest, allora caratterizzato dalla febbre dell'oro, ora ai tempi nostri, sottolineato da un business sfrenato  con poche regole sovrastate da pratiche cervellotiche governate dal FPF che interviene, come un Autovelox a fotografare prima e sanzionare poi l'infrazione, ma molto spesso, forse volutamente, arriva solo per ristabilire una calma apparente cui farà seguito, spesso è così, una copiosa grandinata che come tale distruggerà tutto ciò che con fatica si era tentato invano di ricostruire durante l'armistizio imposto!      
Così il buon Diego prosegue rispondendo al suo intervistatore: "... finiti i tempi quando si usciva di casa la domenica a mezzogiorno per raggiungere San Siro con il panino della mamma tra i denti per prendere posto sulle gradinate in attesa di assistere al riscaldamento pre partita dei nostri idoli! Due cose non si possono cambiare nella vita: i propri figli e la propria squadra "Ma se la squadra, ormai da tempo, non convincesse più che cosa proporrebbe? "Si spia, godendo in segreto, il gioco di un'altra squadra, magari l'Atalanta?!".  
Ma è vero che sarà un suo nuovo tifoso? "No, assolutamente no, di mamma c'è n'è una sola! Certo lo confesso, il mercoledì vedrò in TV l'Atalanta in C.L. e tiferò per lei; ha un bel gioco, quello di una volta, ha bravi giovani calciatori che ogni anno, nonostante le vendite sanno rinnovare. Un vero esempio per il nostro Campionato.
Rivivo in lei le emozioni del nuovo Calcio predicato da Arrigo Sacchi! E per concludere l'Atalanta si vanta di avere come Presidente il Signor Percassi, che come il nostro Silvio Berlusconi entrava in doccia con i giocatori dando prima dei consigli sull'imminente partita e al termine della stessa sonore pacche sulle spalle se il Match fosse stato vinto.
Oppure in caso contrario, d'incoraggiamento per il prossimo, stimolando così una pronta reazione ed iniettando una buona dose di autostima. Ora invece si va avanti a Fax ed Sms! (I Presidenti spesso sono oltramanica o semplicemente assenti o silenti). Si veda per esempio la Roma alla quale hanno venduto in un triennio una decina di ottimi talenti con la scusa (necessaria?!) di avere i bilanci in ordine. E così dicasi per il nostro Milan, Gazidis & Company ci illudono con la recita del "vengo da Gerusalemme senza ridere e senza piangere "... e recitatelo a memoria con le braccia intorpidite fino a quando non avremo raggiunto il pareggio di bilancio! (augurandoci di non essere invischiati nella zona salvezza)".
Allora vedremo sulla prima pagina dei quotidiani sportivi una notizia Bomba! Milan salvo!!
A latere una bella foto, ma non è il nostro più prolifico goleador, no, e' quella del nostro Salvatore della Patria, non più l'anonimo Ragionier Filini, bensì il fantomatico CapoRagioniere di Casa Milan di cui ancora non so il nome, ma una cosa è certa: avrà un ingaggio da TopManager e magari lo rivenderemo ottenendo così l'unica plusvalenza certa!!!

      Sempre Forza Milan

              Massimo 48