La guerra fredda tra USA e Cina passa anche attraverso il calcio. Uno degli sport più importanti nel mondo, sport praticamente nazionale italiano. I cinesi, come è noto, dopo l'esperienza fallimentare con il Milan, hanno invece mantenuto un progetto di stabilità con l'altra sponda di Milano, quella interista. Preparandosi a portare l'Inter lì dove merita di arrivare. Nella top ten mondiale. Non è un mistero che la Cina è interessata al calcio italiano, lo si è visto nell'ultimo incontro con le massime autorità cinesi, in Italia. D'altronde il calcio cinese sta crescendo, anche grazie all'aiuto che arriva dalla sponda italiana, da giocatori, tecnici e dirigenti. Se la Cina cresce in fretta , gli americani, non stanno a guardare.  Ed il calcio è un ponte tra Italia e Cina, importante.

Le ultime indiscrezioni che vorrebbero degli americani interessati ad un club italiano, la Fiorentina, confermano che il calcio italiano è diventato una fonte di attrazione anche per il capitale americano, da tempo. Ricordiamo la Roma, il Bologna il Venezia. Probabilmente crescerà l'influenza americana nel calcio italiano, come crescerà quella cinese. D'altronde il contesto economico italiano non può che favorire cordate o interventi di capitali esteri, a partire dalle serie minori, dove interventi made in Cina o made in USA potrebbero essere la salvezza per tante società, se non un sogno.

Il tutto, però, rientra anche in quella guerra strategica che vede fronteggiarsi il blocco americano con quello cinese, stiamone certi, che anche il calcio ne verrà travolto, a partire dall'Italia, che è un Paese, il primo Paese del G7, ad aver aderito alla Nuova via della Seta, cosa mai digerita dagli americani. D'altronde dovranno pur farsene una ragione, il mondo è globale.