Se il 30 novembre aveva sbagliato un gol semplice e poi ne aveva segnato uno forse un po' più difficile da realizzare in casa del Cagliari firmando così il momentaneo 3-0 , a Firenze tutti avevano pensato che Mario Gomez fosse finalmente il bomber tanto atteso . Invece non è andata così , ci sono voluti altri 51 giorni perché Gomez potesse finalmente assaporare la gioia del gol .
C'è voluta la Coppa Italia , il primo gol non è proprio suo perché il tiro è deviato , poi ha procurato un rigore ( che ad essere onesti era inesistente ) , infine su una bella palla filtrante di Badelj ha insaccato il 3-0.
Eccoci qua a parlare di Mario Gomez e della sua serata , non ci sono dubbi ad affermare che sia stato il protagonista della serata.
I suoi compagni sono stati bravissimi a cercarlo e lui stavolta non ha deluso , non come a Parma dove aveva sbagliato un rigore calciando male , non come contro il Chievo dove nella ripresa si era eclissato portando avanti uno spartito che non gli apparteneva .
Per sbloccarlo serviva qualcosa di diverso e che solo lui sapeva cosa fosse .
l'Atalanta di stasera era imbottita di riserve e in teoria non fa testo ma non è così .
È stata l'occasione per Montella di sperimentare un altro modulo insieme al consolidato 352 , Cuadrado e Vargas hanno agitato nei ruoli a loro più congeniali , Borja Valero ha tenuto in mano il centrocampo così come Savic si è dimostrato padrone della difesa .
Un buon test in attesa della partita di domenica sera con la Roma in campionato .
Gomez stasera si è finalmente sforzato di mangiare non il solito brodino degli ultimi mesi , ha ingerito cibo sostanzioso .
Questi sono segnali di autostima , se la squadra lo metterà al centro di ogni giocata tenendo di conto delle verticalizzazioni non ci saranno problemi per scovare il punto focale della manovra.
Ci sono tutti gli ingredienti per assistere a un Fiorentina - Roma di livello , a patto che la classe arbitrale non prenda abbagli .
È forse l'alba di un nuovo giorno per Gomez in attesa del ritorno il suo gemello Giuseppe Rossi , il quale ieri l'altro ha corricchiato per una mezz'ora senza cambi di direzione .
Le care verticalizzazioni sono preziose , soprattutto se il terminale è dotato di un fisico possente e se sui lati possiedi giocatori rapidi .
23 Novembre 1980
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