La vittoria della Supercoppa Italia ieri ha constatato una cosa: che la Juventus per il decimo anno di fila porta a casa un trofeo stagionale, quindi la bacheca non sarà spolverata senza aver alzato il trofeo, cosa che per molti sembrava sempre più certo, con un 'Zoro Titoli' nella stagione 2020-2021.
Come sempre mi tengo largo, perchè la Juventus ieri ha fatto una buona partita, ma come sempre ha rischiato e non poco in zona difensiva, con due miracoli, anche se tiri centrali, del portiere bianconero. La squadra ha giocato bene, ma non benissimo, alcuni hanno fatto una gara degna di nota, altri hanno segnato, ma per il resto della gara hanno giocato a bassi ranghi, e chi non si pensava potesse dare quel tocco in più, alla fine l'ha dato.
La Juventus, a mio avviso è scesa in campo dal fischio iniziale come al solito, nel caos, ma poi e soprattutto, il ritorno di Juan Cuadrado e Weston McKennie, ha dato quel qualcosa in più, che contro l'Inter è mancato e non poco. La vittoria contro il Napoli che è stato sempre in partita e mangiato, errore di Insigne, un rigore, che per molti è generoso, ma che per me c'era, a 11 minuti dal termine.
Il rigore? Ripeto per me c'era, visto che Mertens sta per anticipare McKennie e l'americano calcia la gamba sinistra del belga senza nemmeno accorgersi che lo sta anticipando, detto questo, da oggi vorrei vedere questi rigori fischiati anche su altri terreni di gioco sempre e comunque, altrimenti potrei pensare che la Juventus è l'obiettivo di tanti arbitri.

La Supercoppa torna in bianconero dopo due anni, come primo trofeo nella storia per il neo allenatore Andrea Pirlo, che siede per la prima volta sulla panchina di un club di calcio, nel contesto la gara si gioca sulle ripartenze, rapide del Napoli nel primo tempo, buone della Juventus nella ripresa. La gara comunque è stata vinta sulle fasce, soprattutto sulla destra bianconera con Cuadrado supportato da McKennie, da rivedere ancora una volta Kuluseviski, che parte male al primo tempo e si riprende nella ripresa, non ha convinto nemmeno Arthur, Bentacur ancora sottotono, non nella miglior forma. Ronaldo oltre alla rete, sembrava in giornata di vacanza, mentre l'innesto di Rabiot al posto di Bentancur e, udite udite, Bernardeschi al posto di Chiesa, hanno riportato la verve nella squadra bianconera nella ripresa, tanto da portare Ronaldo al gol al 64' grazie alla deviazione di Bakayoko, che lo rimette in gioco a due passi da Ospina, mentre il raddoppio, dopo l'errore di Insigne dal dischetto al 78', lo sigla Morata subentrato a Kulusevski, in una ripartenza dopo un angolo del Napoli, che riporta alla ribalta Cuadrado lanciato verso la metà campo azzurra, che che con uno scatto repentino, si porta davanti l'area di rigore e con il portiere in uscita, appena in area serve allo spagnolo il raddoppio.
Juve primo trofeo stagionale... Forse l'unico? Quel che conta che almeno un trofeo stagionale, al momento, è stato vinto. Ottava Supercoppa nella storia.
#finoallafine