Le due squadre arrivavano al posticipo di Domenica sera già consce del risultato delle altre partite, in particolare interessavano i risultati di Juve, Roma, Lazio e Milan.
Il Napoli, che lotta ancora per lo scudetto, dopo questa giornata è ufficialmente tornato secondo dopo oltre un girone da capolista, a -1 dalla Juve che però mercoledì sera recupererà la partita con l'Atalanta. E guardando il rendimento di questa Juve nel 2018, dubito seriamente, salvo miracoli di San Gennaro, che possa esserci il controsorpasso da qui alla fine del campionato. C'è ancora lo scontro diretto, è vero, ma si giocherà allo Stadium.
Per l'Inter invece doveva essere la partita della svolta. La squadra di Spalletti arrivava alla sfida di ieri sera dopo 3 mesi da incubo in cui aveva persa quasi tutte le sue certezze (difesa e Icardi). Finalmente il pubblico di San Siro, come sempre numerosissimo (circa 70'000, ndr) ha potuto apprezzare una Squadra con la S maiuscola, quadrata e con i reparti corti, con un'idea precisa di cosa fare. Skriniar ha annullato i 3 tenori del Napoli e per poco non decideva l'incontro, Icardi ha aiuitato tutta la squadra conn preziose sponde e aperture, Brozovic (sì, Brozovic) e Gagliardini hanno dominato il centrocampo con chiusure puntuali e passaggi corretti. Unica nota dolente il solito Perisic, lontano anni luce dal Perisic visto tra Settembre e Novembre. Spalletti può comunque dormire un po' più sereno, dopo aver finalmente rivisto la squadra che aveva forgiato in estate.
Ai punti forse avrebbe meritato l'Inter, soprattutto visto il palo di Skriniar e lo 0 alla voce parate di Handanovic. Ma anche il pareggio è un risultato tutto sommato corretto. Corretto, ma che non soddisfa nessuna delle due squadre.
Guardando infatti gli altri risultati, la Juve non ha sbagliato la pratica Udinese, sorpassando il Napoli e lanciandosi verso il 7° scudetto consecutivo.
La Roma ha vinto contro il Torino e si è ufficialmente candidata come la più probabile terza.
La Lazio è rimasta intrappolata in Sardegna, acciuffando il pareggio soltanto in pieno recupero, e deve ringraziare il Napoli se è ancora 4°. E anche il Milan deve ringraziare i partenopei, perchè con il gol (finalmente) di Andrè Silva si è ora portata a -6 dalla zona Champions e a -5 dai cugini nerazzurri. Può quindi ancora sperare.
Sorridono tutte dunque, tutte tranne le due squadre scese in campo ieri sera.
Penso che quest'anno la classifica si deciderà soltanto nelle ultime 2-3 giornate, con Napoli e Juve a lottare per un posto sull'Almanacco e le romane e le milanesi a giocarsi l'accesso in Champions. Nulla è deciso e ogni pronostico ad oggi è ancora possibile.
Voi come immaginate la classifica finale?
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