La Roma vince e Fonseca abbraccia la squadra al gol partita, e adesso? La divisione interna tra il mister e l'attaccante bosniaco sembra ormai irreparabile, visti i precedenti. Da che parte stanno i tifosi? Ma soprattutto, da che parte sta la società? Una cosa deve essere chiara, l'interesse della Roma viene prima di tuttto e tutti.
La situazione è questa: a pochi giorni dalla fine del mercato difficilmente potrà partire Dzeko, perchè la dirigenza avrebbe poco tempo per ingaggiare un degno sostituto. Parliamo di un giocatore che ha ormai superato e non di poco i 100 gol e i 50 assist con la maglia della Roma, che a suon di gol poche stagioni fa ha portato i giallorossi in semifinale di Champions eliminando il Barcellona di Messi, certo in porta c'era Alison e in difesa il miglior Manolas, però il centroavanti fece 8 gol (senza rigori). Ha passato ormai tante stagioni a Roma, diventandone il capitano, ma già dalla scorsa estate le cose sono cambiate, sembrava ormai deciso il suo passaggio alla Juve dopo il primo litigio con Fonseca. I tifosi erano già sul piede di guerra, ma poi la i bianconeri virano su Morata, acquistandolo all'ultimo giorno di mercato, così facendo il 9 giallorosso rimane nella capitale e inizia molto bene la stagione, ma proprio quando le cose sembravano andare per il meglio arriva il derby, 3 a 0 per la Lazio. E poi? Come se non bastasse arriva l'eliminazione in Coppa Italia contro lo Spezia, con annesso errore nel numero dei cambi e sconfitta a tavolino. La squadra reagisce male e Dzeko non viene convocato per la sfida successiva... E cosa succede? La Roma vince, con fatica certo, ma Borja Mayoral fa doppietta e non fa rimpiangere l'assenza del capitano.
Dalla sua parte però Fonseca dimostra tanta personalità e coraggio, tiene fuori Dzeko, obbligato a rinunciare anche a Pedro e Mhkitarian, e vince lo stesso. A lui si può rimproverare forse una non impeccabile difesa, ma come gioca la Roma quando ha la palla? Verticalizzazioni in velocità e tanto divertimento, consegna le chiavi del centrocampo al giovane Villar e lui non lo delude praticamente mai. Ma non solo, sono tanti i giocatori che ha saputo valorizzare il miste portoghese, pensiamo ai vari Spinazzola, Villar stesso, Borja Mayoral e Karsdorp che sembra davvero un altro giocatore rispetto a quanod è arrivato.
A questo punto la scelta pare molto difficile, soprattutto perchè l'ombra di Max Allegri stuzzica e non poco i tifosi, che però sembrano riconoscere a Fonseca le capacità di portare la squadra fino al terzo posto. Intanto la società pare intenzionata, a meno di grandi stravolgimenti, a rimandare il discorso a fine stagione quando si avrà un quadro più chiaro della situazione.
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