Esattamente una settimana fa si abbatteva solo sul Gewiss Stadium uno tsunami con forza 5 devastando la gloriosa storia della squadra rossonera nei suoi valori più profondi legati all'impegno e all'orgoglio profuso nei suoi 120 anni di vita. Mai il Milan subì onta più grave di quella stramaledetta domenica. 
Eppure è stata meteorologicamente  una bella giornata di sole in tutta la penisola, dopo il flagello delle inondazioni dei gg.precedenti, ma nella notte alcuni aeroporti tra cui Orio al Serio hanno ricevuto numerose segnalazioni di vuoti di aria attorno alla quota di 3500 piedi su diverse rotte che ha determinato ritardi  e scombussolamenti su tutto il traffico aereo attorno a Bergamo.
Ma quel pomeriggio di domenica al Gewiss sembrava come se tutto il Milan fosse arrivato la sera prima in aereo e fosse ancora sotto l'effetto narcotizzante delle pasticche contro il mal d'aria, poi a gara terminata quel malessere si scoprì non esser  dovuto ad un vuoto di aria bensì ad un vuoto totale di memoria sia dei giocatori che dell'allenatore così quella volpe di Gasperini ha comandato ai suoi prodi di " purgarci ", vista la nostra staticità e la totale mancanza di gioco, per renderci almeno fisicamente leggeri, liberi e quasi inconsapevoli di quel devastante sisma in corso. 

Missione compiuta, ora resta la vergogna ed il dramma mentale dovuto alla madornale disfatta subita (fotocopia di 21 anni prima, dell'allora Milan di Capello II all'Olimpico contro la Roma). 
È come se in quel vuoto di aria l'aereo del Milan ne fosse uscito malconcio con dei danni alla struttura ed ai motori costringendo i suoi piloti a compiere un atterraggio di emergenza andato a buon fine e, grazie alla pronta reattività di uno steward di bordo certo Gigio Donnarumma riusciva a limitare il numero dei feriti solo a 5 ma avrebbero potuto senza i suoi interventi salire anche a 10! Dal rapporto immediatamente stilato dal comandante Maldini e dal suo copilota Boban emergeva un dato significativo oltre alla variazione improvvisa della pressione atmosferica, si trattava di un valore preoccupante circa la stabilità dell'aeromobile compromessa dalla mancanza di giri e di cavalli di potenza necessari per offrire adeguata spinta e portanza, quindi l'aereo sarebbe andato in stallo rischiando un atterraggio di fortuna, come avvenuto, ma se quell'alea fosse venuta a mancare avrebbe sicuramente rischiato un vero e proprio crash dalle inimmaginabili conseguenze.
Il buon Paolo consegna il suo rapporto al direttore della torre di controllo mentre senza perdere un istante raggiunge, ma sarebbe più corretto dire lancia un SOS telefonico a Zlatan (con il placet di Paul Singer) intento all'addobbo dell'albero con i propri figli.
Alla sua chiamata in coda ne seguiranno altre, sarà tempestato per quattro giorni compreso quello di Natale da Gazidis, Elliott, Scaroni, il suo agente Raiola e, terminato il travaglio verso le 16 di Santo Stefano partorirà quel la new che farà in 5 minuti il giro di tutto il mondo!!

Il totem torna al Milan! AbraIbra torna a casa! Ora c'è Ibra, Milan vietato sbagliare!
È arrivata la chioccia dalle uova d'oro! Il Milan dissotterra l'ascia di guerra! E potrei proseguire... la carta stampata ringrazia il campionissimo in giornate in cui  i quotidiani sportivi hanno una bassa tiratura, questa notizia vale oro puro.
Arriverà per le visite mediche il 2 gennaio e il giorno stesso si presenterà alla stampa con la sua nuova maglia rossonera ed il suo nuovo numero: pare  a detta del buon Carlo Pellegatti debba essere il numero 1.

In confidenza Paolo Maldini avrebbe detto a Ibra, ritenendolo il Garibaldi della situazione... pensaci tu dalla panchina al campo allo spogliatoio... ed Ibra controbatte con queste tre soluzioni. Pioli si comporterà come fosse una controfigura in realtà saranno applicate solo le mie dritte! Sul campo cercherò di essere un Titan il razzo statunitense da 900kN... di spinta che mise in orbita i primi satelliti artificiali statunitensi, a patto che tutti mi seguano, sceglierò io i miei compagni di attacco mentre in difesa suggerirò ad Elliott l'acquisto ed il ritorno di Thiago Silva, insieme vincemmo l'ultimo scudetto 8 anni fa ed insieme potremmo riveder l'Europa!
Per lo spogliatoio... guarda Paolo... si leva dalla tasca un aggeggio metallico con un piccolo display... ma cos'è!?! ... è un'invenzione che viene dalla mia terra... l'ha brevettata IKEA ... si tratta di un nuovo appendiabiti comandato a distanza dal mio smartphone... tu farai cambiare a Milanello nello spogliatoio i vecchi appendini che verranno sostituiti da questi... fermati Zlatan ho già capito!! ...ah ah ah vedrai se programmo il tempo attacco/distacco a 18 ore... nessuno dopo essere stato appeso da me .....causa scarsezza d'impegno sia negli allenamenti che in gara, potrà più andare a spassarsela in discoteca...ah ah Zlatan sei come il vino buono...piu' invecchia e più è  forte e buono! Ti confesso....voglio tornare alla grande sfatando la leggenda dei ritorni, facendo tanti gol riportando il Milan in Europa per poi finire i miei giorni, calcisticamente parlando, con questi colori....ma dai - lo interrompe Paolo- ..tu hai sicuramente un sogno nel cassetto...so che Milano è il tuo mondo, hai molti affari, molti amici, piace alla tua famiglia, ma tu personalmente ambisci a qualcos'altro.... ... sì vero...ce l'ho.. un interesse....e sarebbe??....mi manca tanto in salotto tra le varie coppe e trofei un Pallone d'oro!!!        
Tutti i milanisti te lo augurano stringendoti la mano e toccando ferro con l'altra ben sapendo che i cavalli di ritorno al Milan non hanno mai vinto nulla ma per porre fine a questa statistica dobbiamo cominciare a conquistare 2 vittorie contro Samp e Cagliari.... sì e in mezzo c'è la Spal a San Siro prima gara di Coppa Italia.  ..ah me la ero scordata......se  vincessimo la finale andremmo in Europa League....sbaglio o son cambiate le norme!?...no non sbagli... perché alla Champions League non c'è speranza?!?.
Caro Paolo....ma perché non mi hai chiamato prima ....magari questa estate!?.....Zlatan non mi far parlare.... già mi hanno messo un Croce...!! E si mette la mano di fronte alla bocca per non farsi capire dai reporter......ma un tifoso defilato decripta il suo labiale che è poi quello di un famoso slogan pubblicitario tipo Carosello di quando Paolo era bambino scandito da una nota filastrocca....e questo gli sussurra fischiettando: " # #Gigante...pensaci tuuu...!!## " Ed il Gigante così risponde oggi 28 dicembre sul suo profilo che lo vede ritratto contro un suo sosia nella sfida a braccio di ferro: "Torno a Milano, una città che amo e torno al Milan per aiutare tutti i miei compagni a raggiungere i traguardi che gli competono!" Bene Ibra! Chapeau!
Oltre a un Campione sei anche un poeta!


Auguri di felice nuovo anno a tutti.                     


Massimo 48