Avevamo detto 10 giorni fa dopo il clamoroso tonfo in campionato quanto servisse una Fiorentina diversa, più viva, più audace ma soprattutto più bella per evitare guai anche in Coppa Italia. Certo, dopo i discorsi di ieri (dopo ne parlerò...)il rischio che la squadra potesse distrarsi poteva esserci. Ma la Fiorentina è stata brava e non si è fatta influenzare, pensando solo alla partita e giocando una delle migliori della stagione. Il ritorno al 4 3 3 sembrerebbe stia riportando quel gioco che da un anno e mezzo aveva contraddistinto la Fiorentina e che nelle ultime gare si era perso con il 4 2 3 1. Non credo (e non ho mai creduto) fosse un problema di modulo, ma di rendimento e di continuità.
La Fiorentina ha sempre giocato buone partite anche quando aveva 10 punti dopo 11 gare, ma peccava di concretezza, di cattiveria e di incisività sotto porta. Poi ovvio, quando ci si impegna, si gioca bene, si fa il massimo ma non arrivano risultati anche quello poi rischia di peccare. Ovviamente i difetti restano, la Fiorentina anche stasera è stata poco concreta e ha commesso qualche disattenzione di troppo, ma la prestazione di squadra è stata importante. Il Torino ha spinto all'inizio e alla fine, ha creato qualche pericolo importante ma per il resto la partita l'ha sempre fatta la Fiorentina, giocando un buonissimo calcio. Ma soprattutto ha giocato con grande tranquillità, forse troppa nel finale tanto da far riaprire al Torino una partita che era praticamente chiusa, soffrendo troppo ma lo sappiamo, non sarebbe la Fiorentina se non si complicasse un pochino la vita. Nell'arco dei 90 minuti la Fiorentina ha meritato di vincere, dimostrando di essere superiore al Torino e dimostrando di meritarsi la semifinale.
Manca sempre un po' di concretezza, infatti il 2-1 lo ritengo un risultato stretto, ma se da qui in avanti inizieremo sempre costantemente a vedere questa Fiorentina sono sicuro che il rendimento della squadra, così come i risultati, crescerà.
Parlando dei singoli, credo che le prestazioni di calciatori che fino ad oggi sono stati molto contestati siano un segnale importante. Jovic ha fatto un bellissimo goal, da attaccante vero, Ikonè è entrato molto bene e ha trovato la rete, ma anche Cabral è entrato motivato, Dodo ha giocato bene. Anche Igor, per esempio, ha giocato la sua miglior prestazione dalla gara con il Twente. Bene anche il centrocampo in entrambe le fasi. Ottima la prova di Terzic. Nico sta crescendo molto, male invece Kouamè che sullo 0-0 si divora un goal già fatto.

PAGELLE PERSONALI:
TERRACIANO 7; il toro ha creato diverse occasioni nell'arco di pochi minuti e si è sempre fatto trovare pronto compiendo delle parate importanti.
DODO 6,5; nelle ultime due prove contro Lazio e Torino ho visto un Dodo in crescita, molto più costante, più presente sulla fascia e più qualitativo. Speriamo sia un inizio perché questo giocatore, per quanto non abbia ancora fatto bene, lo ritengo molto forte.
MILENKOVIC 6,5; gara attenta e ordinata.
IGOR 6,5; in crescita rispetto alle ultime prove.
TERZIC 7; ottima prova da parte di Terzic. Attento in fase difensiva, incisivo in quella offensiva. Il cross per Jovic è bellissimo. La Fiorentina ha una carta in più da giocarsi, anche per far rifiatare capitan Biraghi.
BONAVENTURA 6,5; meno incisivo rispetto alle ultime gare ma è il vero leader tecnico della squadra. Quando non si sa a chi dare la palla, la si passa a Bonaventura. Non possiamo fare a meno di lui.
MANDRAGORA 6,5; ha giocato una gara più che sufficiente. Nel primo tempo va vicino al goal con una conclusione terminata sul palo. 
BARAK 6,5; non fa chissà quali cose straordinarie ma è presente, costante e tatticamente intelligente. La Fiorentina ha deciso di riscattarlo in anticipo, si tratta dunque di un bel segnale per il ragazzo che d'ora in avanti potrà giocare con maggior tranquillità. Anche lui sta crescendo.
GONZALEZ 6,5; sta crescendo fisicamente. Oggi non ha fatto nulla di straordinario ma c'è, si vede. Gonzalez c'è, con pregi e difetti, e sappiamo quanto sia importante per questa squadra.
JOVIC 7; già con la Lazio si era visto un Jovic diverso. È sempre lento e "pesante", ma si impegna di più, aiuta la squadra e soprattutto è vivo in campo. Ha segnato un goal da centroavanti vero. Adesso ci aspettiamo tutti di vedere questo Jovic. Anzi, ci aspettiamo di vedere uno Jovic sempre più forte.
KOUAMÈ 5; prova 100 giocate e ne sbaglia 101. Si divora un goal a porta vuota. In questo momento è un lontano parente del Kouamè visto nella prima parte di stagione.

Subentrati:
IKONÈ 7; è entrato benissimo in partita anche prima del goal. Questo Ikonè ci piace, speriamo possa diventare più continuo ma soprattutto più concreto.
AMRABAT 6,5; non è entrato male e avrebbe salvato anche una possibile occasione sul 2-1. Detto ciò, cercherò di essere più concreto possibile. Portare il 31 gennaio una offerta e chiedere con insistenza la cessione, rifiutando di allenarsi, è una mossa che ha fatto perdere molti punti ad Amrabat. Capisco il fascino di Barcellona, ma bisogna portare rispetto a chi ti paga lo stipendio, ai compagni di squadra e all'allenatore. Lui non l'ha fatto, è stato poco professionale. Bravo comunque a scusarsi, poi ognuno tragga il valore di tali scuse come meglio creda. E brava anche la Fiorentina a gestire la situazione, prima punendolo non convocando e dopo perdonandolo. La scelta migliore per tutti è quella di far finta di nulla da qui a giugno. Poi in estate si farà quello che si deve fare e che è giusto fare. Chiudi con una considerazione personale. Il tifoso paga ed è libero di reagire, nei limiti della legalità, come vuole. Chi ha deciso di fischiare Amrabat era libero di farlo, ma se fossi stato allo stadio avrei fatto finta di nulla. Ricordiamoci che il bene primario è sempre la Fiorentina e fischiare un calciatore durante una partita così importante rischia di essere una arma a doppio taglio. Amrabat farà finta di nulla da qui a giugno, la società anche, quasi quasi dovremmo farlo anche noi.
CABRAL 6,5; è entrato molto bene in partita. Peccato per quella traversa che trema ancora.
DUNCAN S.V.

ITALIANO 7; questa è la Fiorentina di Vincenzo Italiano.

SIAMO IN SEMIFINALE, per il secondo anno consecutivo. Ad aprile giocheremo contro la grande sorpresa di questa edizione, la Cremonese di Ballardini che ha eliminato Napoli e Roma. Questo risultato aumenta di significato una stagione molto complicata fino ad oggi ma che potrà essere migliorabile se da qui in avanti la Fiorentina crescerà costantemente e se soprattutto cresceranno i calciatori della Fiorentina che fino ad oggi hanno deluso. La zona europea dista 5 punti, siamo in semifinale di Coppa Italia e fra poche settimane ci giocheremo il Playoff di Conference contro il Braga. La stagione è viva e ancora lunga. Dobbiamo dare tutti il massimo, dobbiamo essere tutti sulla stessa barca. Dobbiamo essere uniti, e potremo toglierci tante soddisfazioni. Adesso domenica ci sarà un'altra gara complicata, contro il Bologna di Thiago Motta reduce da un ottimo momento. Servirà una Fiorentina come quella di stasera per portare a casa la vittoria. Andiamo avanti!
AVANTI FIORENTINA!