Bisogna ammettere, cari tifosi della Fiorentina, che facendo i conti con la realtà, e la nostra è questa per svariate e conosciute responsabilità di mancata volontà societaria di non investire del loro per dare un valore più concreto ad una rosa che la passata stagione, diciamolo francamente, ha dato le sue inaspettate emozioni e risaltati... in cuor mio credetemi, dopo i ribaltoni, con l'avvento di Pioli che spazzò via la vecchia guardia (Valero ,Bernardeschi e compagnia bella) io pensavo ad un onestissimo 10 posto. E invece sono stato piacevolmente colpito dal lavoro di Pioli, che con i suoi ragazzi è riuscito a creare un grande gruppo. Il resto è storia, ma tornando alle fantomatica mancanza di passione calcistica da parte dei Della Valle, credo che il mercato fin ad ora concepito abbia portato un livello superiore rispetto allo scorso campionato. Abbiamo piedi buoni e tanto fosforo con Pjaca e Gerson, per quanto riguarda Norgaard dategli tempo e fiducia: ha molto senso tattico e vede bene gli spazi, e nel suo ruolo è fondamentale. Sicuramente meno delicato di Badelj, ma tatticamente ordinato e instancabile nei recuperi difensivi rilanciando l'azione.Vlahovic, Montiel, Milenkovic, sono giocatori dalle enormi potenzialità, pronti a fiorire nel grande prato viola. Il primo lo stava prendendo l'Arsenal, il secondo Barcellona, Psg e Real Madrid, il terzo Manchester City, Atletico Madrid, Lione. E invece il Corvo fiuuu... soffiati! Capiamoci bene, se questi signori non li prendevamo noi ovviamente andavano altrove, ma caso vuole che sono nostri Pjaca, Gerson, Miralla, se pur probabilmente a tempo determinato (ma non si sa mai), sono acquisti di ottimo valore, e anche se sull'ultimo idei tre ci sono parecchie riserve, dalla sua ha grande esperienza e un buon cv.

Io la vedrei cosi:

Lafont, Milenkovic, Pezzella, Victor Hugo,

Veretout, Norgaard, Gerson

Pjaca, Chiesa

Simeone, Vlahovic​

(3-3-2-2)

Sì lo so, sono pazzo, ma vi ricordate il Trap che giocava con Edmundo, Rui Costa, Batistuta e Oliveira? Io vedo sbucare Chiesa dalle retrovie a spaccare difese e cercare l'ultimo passaggio o sponda con bomba finale. Non tridente ma quadrante, e da quel giorno non fu più la stessa cosa.