Cari amici Romanisti
è arrivato il momento di aprire gli occhi e di smetterla di dare colpe a chi fa il suo lavoro e difendere chi invece è indifendibile. Parlo chiaramente del nostro allenatore Eusebio di Francesco che, per volontà sua oppure no, con una squadra diversa da quella dello scorso anno, non sta dando nessun valore aggiunto a questi ragazzi.

Siamo partiti con l’obiettivo di ripetere la scorsa stagione in campionato (obiettivamente Juve e Napoli erano più forti ai nastri di partenza), combattendo con Inter, Milan e Lazio per un posto Champions, provare ad arrivare in fondo alla Coppa Italia, e andare agli ottavi e giocarsi la fase finale della Champions.

Ad oggi, dopo 15 giornate siamo a -5 dal 4° posto del Milan e a -22 dalla Juve, e abbiamo perso con SPAL, Udinese e Bologna, e pareggiato con Chievo e Cagliari, sopra 2 a 0.
Ora, io non sono un professore ed esprimo semplicemente la mia idea.

MA TU ALLENATORE CHE VINCI 2 A 0 A CAGLIARI, PERCHE’ NON METTI 10 GIOCATORI IN DIFESA E DIFENDI IL RISULTATO A 10 DALLA FINE? No, tu invece con il tuo modo visionario di difendere (è entrato Pastore che al 90esimo pressava il portiere), ti sei fatto infilare a difesa a 5 schierata, e ti sei fatto beffare al 95esimo da una squadra in 9!!!

Mi dispiace dirlo ma la fase offensiva è scadente a livello di proposta di gioco. QUESTA SQUADRA NON HA UN’IDENTITA’. Non gioca in un “certo modo”, ma gioca in 10 modi contemporaneamente senza farne 1 bene. Non si segna, giocatori molli, che non contrastano, non corrono e questo può essere fino ad un certo punto colpa dei giocatori, perché se chi li guida non ha autorità e fiducia all’interno dello spogliatoio, bisogna cambiare.

Mi sembra di rivivere la situazione di Garcia. E questo è solo un danno per la ROMA e per noi tifosi.
E basta con queste accuse alla società che ha venduto Strootman e Nainggolan, due giocatori che non stanno dimostrando niente, Alisson, che Olsen dei 30 gol che ha preso, non ha colpa perché sono tutti imparabili. Per battere le squadre sopra citate, non servono Messi e CR7. Bastano e avanzano i giocatori che abbiamo.

Serve un allenatore che giochi in maniera semplice e incisiva, non che vaneggi pressing asfissiante che poi non la prendi mai, che faccia una fase difensiva come si deve, e che insegni a difendere a gente tipo Under e Kluivert, che si, si danno da fare ma non basta. Senza El Shaarawy e Perotti, davanti facciamo pena. Per non parlare di Dzeko e Schick. Il primo sembra svogliato, il secondo completamente fuori ruolo, e mai messo in grado di rendere al meglio (e non mi dite che è colpa di Monchi che l’ha comprato).

La critica più grande che muovo alla società è quella di non accorgersi di tutto questo, o peggio, di avallare certi discorsi di campo, difendendo un allenatore che a mio avviso se non cambia registro ha i giorni contati.

 

SEMPRE FORZA ROMA