Non si è fatto aspettare e lo ha detto in modo diretto, Rivaldo ex stella del Barcellona non ci sta a vedere la numero 10 del Brasile sulle spalle di Paquetà.
Questo attacco non va al ragazzo, ma a tutta la federazione brasiliana, rea di aver messo una maglia troppo pesante sulle spalle di un ragazzo che ancora ha tanto margine di miglioramento e che ha tempo per indossarla, ma in futuro e non nel presente.
Rivaldo si scaglia contro Tite ct del Brasile con parole che non al miele fanno molto rumore, specialmente perché come dice "...perché conoscono il peso di questa maglia e ora rischiano di bruciare un ragazzo di 22 anni".
E come dare torto a questo Signore del calcio? Forse Tite farà orecchie da mercante, forse si farà scivolare addosso il tutto e continuerà a far indossare quella maglia al giocatore del Milan. Ma qualcosa potrebbe cambiare se i molti numeri 10 della storia dei super Brazil si facessero sentire in coro.
Già, la 10 è molto pesante in quel Brasile: Pelè, Rivelino, Zico, Rivaldo, Ronaldinho, Kakà, Neymar. Sì... Neymar è stato l'ultimo 10 del Brasile. Adesso bisognerà capire se rientrando Neymar la 10 andrà a lui o resterà sulle spalle di Paquetà, questo potrebbe essere uno smacco per il mondo del calcio brasiliano, visto che sì Paquetà ha le carte per indossare la 10 senza troppo peso, ma quella 10 andava su chi aveva già dimostrato un tempo, mentre oggi sembra andare sulle spalle di uno che non ha dimostrato.
Allora la domanda sorge spontanea: "Perché Tite ha messo la 10 sulle spalle di un ragazzo che deve ancora dimostrare di valere quella maglia?".
Per molti potrebbe essere un modo di caricare addosso la responsabilità futura di questo Brasile, per altri un motivo di orgoglio per quello che ha fatto vedere ad oggi in campo. Mentre per altri Paquetà non ha dimostrato proprio nulla o quasi, il suo status nel Milan non lo aiuta, quindi non giocando in un grande club ridimensiona quella maglia, come se a portarla sia un giocatore di poco conto, uno messo là a caso.
Il Brasile sta tornando dopo quel 2014 e 2018 non proprio incoraggianti, ha bisogno di rivalutarsi e questo Tite lo sà. Rivaldo forse sarà stato solo il primo a farsi sentire, forse a breve un Zico potrebbe fargli eco, mentre altri resteranno al loro posto come a lasciar al tecnico ampia scelta di come far funzionare bene la squadra.
Chi avrà la meglio tra il tecnico Tite o Rivaldo? Forse lo scopriremo prima del Mondiale, quando questo piccolo discordo potrebbe rientrare con la maglia numero 10 che tornerà sulle spalle di Neymar e tutto questo polverone sarà coperto da una fitta pioggia.
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