La partita di ieri sera è un sintesi perfetta del Milan. Una squadra in chiaroscuro. Sia chiaro, il Doria è una bella squadra, allenata dall'ottimo  Giampaolo che in caso di addio a Gattuso vorrei vedere sulla panchina del nostro Diavolo. 
Calhanoglu, che ho sempre apprezzato, appare ormai irrecuperabile. Ha fatto un grande assist in una partita giocata in maniera oscena. Insistere con lui come attaccante esterno significa condannare alla solitudine del numero primo qualunque centravanti, rendendo sterile l'attacco,  il problema dei problemi che assilla da anni il Milan. 
Pippayoko è Pippayoko. Con lui davanti alla difesa il pallone circola male e ne risentono tutti. Partendo da Kessie' fino ovviamente ad arrivare ad Higuain. 
Incoraggiante Paqueta', considerando il fatto che la "fonte" di gioco era Pippayoko. 

Io credo che questa squadra abbia bisogno di cambiare qualche interprete, ma anche lo spartito. Per quello che ho intuito ieri, dopo averlo finalmente visto giocare in una partita intera, il talento brasiliano è un trequartista. A mio parere il Milan dovrebbe tornare al vecchio e glorioso rombo che tante vittorie ci ha regalato.  Qualche scienziato del pallone lo definì obsoleto, salvo poi far finta di nulla davanti alle ripetute vittorie in Champions del Madrid con Isco dietro a 2 punte. 

È ovvio che servono gli interpreti giusti. Due su quattro li abbiamo di sicuro: Paqueta' e Kessie'. Tra un mese dovrebbe rientrare Biglia. In questo momento ci mancherebbe una mezzala di qualità sul lato mancino causa assenza di Jack. Oltre alla mezzala sinistra ci mancherebbe anche una seconda punta. I nomi su cui puntare saranno argomento di un altro post. 

Per finanziare questi acquisti inizierei a vendere Hakan e Laxalt. Sono "lussi" che non posiamo permetterci. Nonostante il rombo sia il modulo più adatto al Milan permettendoci di sfruttare Cutrone e Paqueta', sono consapevole che Rino non adotterà mai questo modulo, nonostante sia quello che ne ha esaltato la carriera da giocatore. 
Contro la Juve, giocherei con il 4-2-3-1. Con Paqueta' trequartista centrale affiancato da Calhanoglu è Castillejo.