'La reale 'Maledizione' dell'Internazionale di Milano', questo è l'argomento su cui oggi vorrei far riflettere un po' tutti, interisti e non.
Non voglio stare qui e parlare dell'Inter targata 2010 con la corazzata di Mister Mou, dov'è riuscita in varie imprese superando ogni aspettativa, ma bensì di ciò che è successo dopo l'addio di Mou e l'arrivo di ben 11 allenatori dal dopo 2010, caduta nel baratro nella massima Serie registrando un 2° posto nella stagione 2010-2011 e un 4° posto nella stagione 2015-2016, per il resto forse meglio sorvolare visto i pessimi risultati.
Si è parlato dei problemi monetari dell'ex Patron nerazzurro Moratti e dell'arrivo del magnate Indonesiano Thohir, il che doveva risollevare a suon di milioni le casse dei biscioni, poi seguito dalla famiglia Suning che rileva le quote di maggioranza di quest'ultimo spendendo all'incirca 250 milioni di euro nel mercato, ma non riuscendo comunque a trarne benefici.
E infine ci sono i vari giocatori che hanno vestito la maglia nerazzurra nel corso di questi anni.
I Grandi 'Campioni' come Gabigol, J.Mario, Jovetic, Kondogbia e molti altri che sono stati pagati forse fin troppo dopo aver visto le loro apparizioni in campo, per non parlare del calo psico-fisico dell'esterno e del centrocampista croato (Perisic e Brozovic), dell'italiano Candreva e poi con la conseguenza di un calo totale a cui Spalletti non sà come rimediare.
Ora, da tifoso interista, mi domando e chiedo se in questi anni sono stati solo gli allenatori a peccar nel modo di allenare (tale discorso è escluso per De Boer) o se è dal post Mou che chiunque arrivi nella Milano nerazzurra ha la liberta di poter dare il minimo, il contentino per portare a casa lo stipendio (milionario tra l'altro).
Forse la 'maledizione' dell'Inter è la mancanza di una società vera e propria, visto che mi sembra esser diventato un marchio su cui far leva per aumentare l'entrata monetaria dei Suning e ciò porta ad un collasso generale nei livelli inferiori.
I Suning che con scelte sbagliate hanno reso l'Inter schiava di un FPF e soprattutto con un calciomercato velleitario con grandi nomi del calibro di Di Maria, Pastore, ecc...
Lo 0-0 visto in casa contro un Napoli un po' stanco ha fatto tornare una sorta di sorriso ai tifosi interisti, sarà il risultato che cambierà faccia a quest'Inter che inequivocabilmente dopo una partenza incredibile cala in modo mostruoso?
Noi tifosi speriamo di poter vedere un miglioramento e voglia da parte di coloro che si sono presi un impegno (dirigenza e calciatori), ma che molte volte non portato a termine o non viene rispettato.
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