Il mio viaggio di "Piccole squadre che fanno miracoli", mi porta a cavallo tra l'Asia e l'Europa, precisamente in Kazakistan.
Siamo ad Astana capitale del paese (da marzo 2019 diventerà Nur-Sultan grazie alla proposta del presidente Qasym-Jomart Qemelevič Toqaev, poi approvata in Parlamento e dai deputati del consiglio cittadino) con una popolazione di 1,145 milioni abitanti, lì gioca una squadra di calcio che ha appena vinto la Supercoppa kazaka nel 2015, ha perso la finale di coppa, ha ancora da giocare il campionato dovendo disputare la Poule scudetto e la Champions League, è l'Astana Fwtbol Klwbı. La squadra era allenata da Stanimir Stoilov. Dopo aver concluso il girone di ritorno al terzo posto e con una poule scudetto da giocare, la squadra kazaka disputa per la quarta volta la competizione europea partendo dal secondo turno; è il 14 luglio 2015 l'Astana sfida il Maribor, la partita finirà 1-0 da parte dei viola e l'inizio in Champions non parte nei migliori dei modi ma al ritorno la squadra kazaka ribalta il risultato dell'andata vincendo per 3-1 grazie alle reti segnate da Jolşïyev, Cañas e di Twumasi, con questa vittoria, gli uomini di Stoilov conquistano l'accesso al terzo turno, dove troveranno l'HJK. Nel match di andata ad Helsinki, la partita si finirà a reti inviolate ma a spuntarla al ritorno è ancora una volta la squadra kazaka che vince per quattro reti a tre, volando così ai play-off. Ai play-off sfideranno l'APOEL Nicosia, è il 18 agosto tutti i tifosi ci credono, voglio andare alla fase a gironi; alla partita di andata l'Astana si impone per 1-0 e vede l'accesso alla sua prima e storica fase finale, otto giorni dopo nel match di ritorno, la squadra è sotto di un goal e probabilmente si sente odore di supplementari, ma una rete di Maksimovic al minuto '84, porta per la prima volta nella storia la qualificazione alla fase a gironi. Incredibile, ma è tutto vero, questi qua hanno compiuto un'impresa bellissima, tutta la capitale è felice e sfideranno le grandi nella Champions League 2015-2016. Ai sorteggi del 27 agosto, l'Astana viene messa nel gruppo C con l'Atletico Madrid, con il Benfica e con il Galatasaray.
Il debutto avvenne il 15 settembre in trasferta contro il Benfica a Lisbona, il risultato sarà di 2-0 da parte dei padroni di casa, un'inizio così così ma tutto può ancora accadere; due settimane dopo arriva il debutto in casa contro i turchi del Galatasaray, nei primi 45 minuti i leoni erano passati in vantaggio per una rete a zero, ma nella ripresa arriva il pari dell'Astana con l'autorete di Hakan Balta, poi all'86 arriva il vantaggio del Galatasaray con l'autogol di Eric, siamo sul 2-1 e anche la seconda sconfitta sembra avvicinarsi, ma all'ottantanovesimo minuto arriva il pareggio dei kazaki con l'autorete di Carole, è 2-2.
Finisce qua!!! Gli uomini di Stoilov sfiorano l'impresa contro il Galatasaray, ma conquistano il suo primo e storico punto. Nel frattempo, in campionato la squadra è vicina a conquistare il titolo, ma la loro concentrazione è sulla coppa europea. Alla terza giornata, la squadra kazaka sfida il grande Atletico Madrid del "Cholo" Simeone, con i Colchoneros che facilmente vinceranno per 4-0, la qualificazione è ancora possibile. Alla quarta giornata, l'Astana sfida in casa sempre i Colchoneros, il risultato sarà un sorprendente 0-0; pazzesco, la squadra kazaka ha fermato la corazzata dell'Atletico Madrid conquistando il secondo punto ma per andare agli ottavi devono vincere le ultime due partite, serve un'impresa. E il 25 novembre 2015, l'Astana, appena laureatosi campione del Kazakistan, si gioca l'impossibile contro il Benfica, nel primo tempo gli uomini di Stoilov a sorpresa stanno vincendo per 2-1, cercano di resistere nel secondo tempo ma una rete di Jimenez spegne definitivamente il sogno dei kazaki di qualificarsi agli ottavi, la partita finirà 2-2 con i lusitani e l'Atletico Madrid che si qualificano al turno successivo.
Ora la sfida è per il terzo posto che vale l'accesso ai sedicesimi di Europa League. Nell'ultima giornata di Champions, l'Astana sfida ad Istanbul il Galatasaray, il match finirà con in parità, con i turchi che chiudono terzi e retrocedono in Europa League mentre l'Astana chiude così in ultima posizione con quattro punti con quattro pareggi e due sconfitte.
Il cammino dei kazaki si interrompe qui, hanno dato il massimo, sono stati coraggiosi nell'affrontare grandi squadre come il Benfica o l'Atletico, ma è un sogno che probabilmente non si ripeterà mai più...