I piccoli blues diventano grandi a Madrid. Veloci, rapidi e di bassa statura. I "puffi" di Londra giocano un calcio meraviglioso contro il Real Madrid capitanato dal suo "Gargamella" Karim Benzema. Una semifinale di Champions League che si apre con il Chelsea che impone il proprio gioco: i trequartisti Mount e Pulisic creano più di un problema alle merengues. Werner, invece, li crea alla sua propria squadra: il centravanti è sempre fuori tempo e la prima occasione della partita viene clamorosamente sprecata dall'ex Lipsia.
Pulisic letteralmente scatenato. Il Chelsea è bravissimo a verticalizzare subito per sia per Mount che per Pulisic ma è decisamente lo statunitense quello più scatenato dei due. Lanciato da Rüdiger, l'ex Borussia Dortmund scatta in profondità e, con grande lucidità, salta il portiere dei Blancos è porta in vantaggio i suoi.
Il campione sale in cattedra. Il Real continua a non reagire: ci pensa Benzema a trascinare i suoi. Il grande sinistro del francese finito sul palo è solo l'anticipo di quello che verrà. In una mischia in area, il numero 9 la mette giù con grande maestria e spedisce il pallone alle spalle di Mendy.
La musica continua a suonare dalla parte del Chelsea. Il dominio blues si fa ancora più netto nella seconda frazione di gioco: la chiave è a centrocampo.Kantè diventa king del centrocampo facendo passare in secondo piano due fuoriclasse come Modric e Kross. Il pressing della squadra di Tuchel funziona alla perferzione, manca solo la ciliegina sulla torta. Negli ultimi 20 metri, il Chelsea non è abbastanza convinto e nonostante un possesso palla a loro favore non riescono a creare grandi pericoli dalle parti di Cortouis.
Ci si gioca tutto allo Stamford Bridge. 1-1 e questione sospesa fino a settimana prossima. Tuchel può ritenersi più che soddisfatto per il risultato. Una cosa è ora chiara: il Chelsea è apparso superiore, tecnicamente e tatticamente al Real.
Non basta però: bisogna concretizzare quello che si crea perché se dall'altra parte c'è un attaccante spietato come Benzema, tutto il bello che si è fatto può svanire in un attimo. Il mago Gargamella è sempre pronto a rovinare i piani dei Puffi.
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