Il Milan vuole tornare a combattere per i vertici nazionali ed europei. L'unica certezza è questa. La società rossonera ha dato ampie garanzie in questa direzione, mettendo a disposizione di Montella molti riforzi di qualità. La coppia Fassone-Mirabelli però è ancora alla ricerca dell'attaccante in grado di far sognare i tifosi e di ridurre il gap con i top club italiani ed europei.
Tra i tanti nomi fatti in questi ultimi mesi è spuntanto anche quello di Diego Costa. Il 28enne attaccante spagnolo è reduce da una stagione fantastica, nella quale ha segnato 22 reti e ha trascinato il Chelsea alla vittoria della Premier League. Nonostante questo Antonio Conte, attuale tecnico dei Blues, ha deciso di "scaricarlo" e di puntare su un attaccante con caratteristiche completamente differenti, vale a dire Alvaro Morata, acquistato dal Real Madrid per circa 80 milioni di euro.
Diego Costa sarebbe un profilo molto gradito alla società rossonera, ma c'è un grosso problema: il giocatore vorrebbe tornare a tutti i costi all'Atletico Madrid, squadra che gli ha permesso di diventare uno degli attaccanti più forti in Europa. Sorge però un altro problema: i Colchoneros hanno il mercato bloccato fino a gennaio e quindi Diego Costa dovrebbe rinunciare a mesi di calcio giocato o in alternativa giocare qualche mese per un'altra società prima di approdare alla corte di Simeone.
Il Milan sta provando a convincere Diego Costa, ma l'attaccante pare essere un promesso sposo dell'Atletico Madrid, così sta prendendo sempre più corpo l'ipotesi di vedere l'attaccante in rossonero fino a gennaio per poi raggiungere la squadra allenata da Simeone.
Se il Milan effettivamente vuole tornare ad essere una società di alto livello non deve fare un'operazione di questo tipo. Diego Costa è un giocatore di grande valore e questo nessuno lo mette in discussione, ma accettare un prestito fino a gennaio sarebbe un'evidente prova di debolezza societaria.
Per tornare il vero Milan la società deve essere forte anche in queste decisioni.
Il Milan non può essere un "parcheggio" del Chelsea o dell'Atletico Madrid. Per questo andrebbe bene Diego Costa, ma solo a titolo definitivo e con il giocatore convinto del progetto, altrimenti meglio pensare ad altri giocatori che non vedono l'ora di onorare la maglietta rossonera.
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