Blog: Questa è la Juve che vorrei

I giorni passano e la Juventus sta ancora valutando, a detta dei propri dirigenti, chi siederà sulla panchina bianconera nella stagione che verrà. Il nome su tutti è quello che porta ad una vecchia conoscenza del nostro calcio, l'attuale tecnico del Chelsea, Maurizio Sarri. Il tecnico toscano è reduce da un'annata postiva in premier con il 3° posto e soprattutto il successo in Europa League nel derby londinese con l'Arsenal, dove Maurizio ha sollevato per la prima volta una coppa europea. Ancora non è chiaro con sicurezza se sarà lui oppure qualcun altro ad allenare la Juve, ma resta nettamente favorito rispetto ai vari Guardiola, Klopp e Pochettino destinati ormai a rimaner soltanto dei sogni di fine primavera. Passando al campo, la Juventus dovrà e azionerá sicuramente sul mercato, sia dal punto di vista degli innesti che dovranno esser di assoluta qualità, ma anche monetizzare con qualche cessione anch'essa di alcuni pezzi pregiati.

Ciò che andrò ad elencare non è soltanto la somma delle notizie riportate e ciò che veramente accadrà, ma espongo delle mie riflessioni personali.

Andando con ordine, partirei dalla casella cessioni, che appunto farei e che magari la società stessa potrebbe pensare di fare.

1.  Mattia Perin: potrebbe tornare al Genoa oppure andare alla Roma con un cifra sui 20-25 milioni di euro a mio avviso.
2.  Alex Sandro: spesso e volentieri sotto tono, cercherei di piazzarlo all'estero dove ha sempre del buon mercato prima di incappare in un tracollo, dove quella somma per lui non si percepirebbe più, parlo di 45-50 milioni di euro. Vediamo se Psg, Chelsea o Real affonderanno il colpo. 
3. Blaise Matuidi: sinceramente parlando, il francese è sempre stato esemplare in campo e fuori, ciò nonostante l'età è molto avanzata e non potrebbe garantire quelle 50 partite di media che ogni anno potrebbe fare la Juventus. Detto ciò presumo che si potrebbe ricavare un massimo di 10 milioni, lo farei più per il risparmio del suo ingaggio.
4. Sami Khedira: stessa valutazione fatta col suo compagno di reparto precedente, e molto probabilmente andrà via.
5. Miralem Pjanic: come detto all'inizio ci saranno cessioni eccellenti, e Mira è quello su cui conterei per ricavare un ottimo profitto. Le grandi d'Europa ci pensano e proposte allettanti io non ne rispedirei al mittente. Cifra di cessione che oscilla tra 80-100 milioni di euro.
6. Douglas Costa: il brasiliano quasi mai appariscente, a mio avviso non fornisce le dovute garanzie tecniche e comportamentali, dunque provvederei ad una sua vendita, auspicando una cifra di 35-40 milioni di euro.
7. Mario Mandzukic: un guerriero, d'accordo, ma la sua età non è più rosea e credo vada ceduto ora anche visti i suoi ultimi mesi sotto tono costantemente. Cifra che aggira attorno ai 15 milioni di euro.

1. Pepe Reina: attuale vice di Donnarumma al Milan, lo vedrei bene anche qualora arrivasse Sarri, suo ex allenatore ai tempi di Napoli. Ritengo lo spagnolo portiere esperto e affidabile senza spender cifre esagerate, non più alte di 10 milioni di euro. 
2. Kalidou Koulibaly: attualmente uno dei più forti nel suo ruolo ma con un costo esagerato, offirei qualche contropartita tecnica per scendere dai 100 milioni chiesti dal presidente azzurro Aurelio De Laurentis, almeno a scalare di 20-30 milioni, Cuadrado potrebbe esser una opzione valida oppure Khedira. Sborserei massimo 75 milioni di euro cash.
3. Emerson Palmieri: terzino sinistro giovane di gamba, rimpiazzerebbe Alex Sandro. Una cifra contenuta per l'italo-brasiliano, sui 25 milioni di euro.
4. Sergej Milinkovic-Savic: gigante serbo della Lazio, classe '95. Lotito pretende moltissimo, circa 100 milioni, ma son convinto che se arrivasse un'offerta ufficiale anche di poco sotto, si potrebbe fare, insomma presumibilmente 80 milioni di euro.
5. Paul Pogba: sarebbe un ritorno graditissimo il suo ma la cifra è astronomica, potrebbe calare con contropartite gradite al Manchester United, esempio Alex Sandro oppure Douglas Costa, non andrei oltre i 100-110 milioni di euro della parte economica da versare ai Red Devils.
6. Mauro Icardi: bomber nerazzurro che non ha vissuto la sua miglior stagione all'Inter, centravanti puro, garantirebbe un elevato numero di realizzazioni. La cifra verosimilmente potrebbe essere intorno ai 70-80 milioni di euro, la volontà del giocatore potrebbe far la differenza. ​