Blog: Miranda: perno irremovibile della squadra di Mancini
di Nemoprofeta
Se c'è una cosa che l'Inter dovrebbe fare per il prossimo anno è proprio quella di ripartire da delle certezza. Una di queste si chiama João Miranda. Acquistato la scorsa estate per una cifra pari a 4 milioni più 11 d'obbligo di riscatto, è stato più volte accostato a diverse big europei quali Barcellona e Bayern Monaco. Quest'ultima, difatti sembrerebbe la più intenta ad acquistarlo. Infatti, è già pervenuta un offerta di 10 milioni, considerati troppo pochi dalla società nerazzurra. Tuttavia questo di sicuro non fermerà i bavaresi da un rilancio.
Perché l'Inter non dovrebbe cedere Miranda?
La risposta è semplice. Miranda è un perno inamovibile della difesa interista. Con lui l'Inter ha incassato il minor numero di gol e per un certo periodo è stata addirittura la miglior difesa del campionato italiano. Oltre che grande leader difensivo, il 31enne brasiliano è in grado di far apparire forte chiunque gli venga accostato in difesa. E' un giocatore rapido, forte fisicamente e grintoso, capace anche di far gol. Insomma, un difensore completo. Con lui in campo, l'Inter acquisisce più sicurezza in difesa ed una struttura ben lineare, capace di subire poco. Tuttavia senza di lui al comando, la squadra nerazzurra ha evidenziato grosse lacune e incertezze (un esempio è la partita col Verona finita 3-3). C'è da aggiungere anche che in Italia di solito è la difesa più forte quella che vince, pertanto ripartire da una difesa compatta come questa sarebbe d'obbligo per l'Inter. Inoltre, a chi pensa che Miranda sia un po "vecchiotto" va ricordato che c'è gente come Barzagli, che a 34 anni è ancora il difensore più forte della seria A e sta trascinado Buffon e la juventus verso il raggiungimento di primati su primati.
Ovviamente questo, i tifosi dell'Inter l'hanno capito e si sono indignati verso la società solo per aver dato un prezzo ad un giocatore che, per la sua qualità e la sua importanza, non dovrebbe essere nemmeno immaginato. Spero che questo messaggio raggiunga la società, in modo da far posare lo sguardo su altri giocatori da vendere allo scopo di far cassa e di ripartire invece da chi come João ha dato molto per la maglia e per chi combatte fino all'ultimo secondo di ogni partita per riportare l'Inter grande.
23 Novembre 1980
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