Milan-Torino 1-0- 17'st Giroud 
Formazione Milan: 3-4-2-1: Tatarusanu, Kalulu, Kjaer (25'st Gabbia), Thiaw, Saelemaekers (44' st Calabria), Krunic, Tonali (44' st Pobega), Theo Hernandez, Brahim Diaz (32'st De Ketelaere), Leao, Giroud (44'st Origi). Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA
Leggero
risveglio da parte del diavolo rossonero, anzi leggerissimo tanto per parafrasare la canzone di Colapesce e Di Martino dal titolo 'musica leggerissima' visto che siamo nella settimana del Festival di Sanremo.
È un Milan che ha vinto ma che non ha convinto del tutto. Specie nel primo tempo si sono visti gli spauracchi delle precedenti performance dei rossoneri, dove sono arrivate delle sconfitte. Tuttavia occorreva una vittoria, anche per una questione morale e mentale, e questa è arrivata.

Vincere era fondamentale ma questa vittoria non è la panacea di tutti i mali. Questo Milan non è ancora guarito. E se si gioca come la squadra ha giocato nel primo tempo contro il Torino, in match con squadre di livello anche leggermente superiore, le prendiamo di santa ragione. Non voglio fare il pignolo ma è così. Nel primo tempo il Milan ha fatto un tiro in porta, come il Torino. E a tratti, sempre nel primo tempo, c'è stato più Torino che Milan. Singo in particolare, ogni discesa che faceva metteva panico alla retroguardia rossonera.

Tuttavia non c'è da vedere solo l'oscurità. Leggerissimi bagliori di luce si sono visti in alcune elementi. Ci sono note stonate e note intonate. La nota stonata è Kjaer. Il forte difensore danese non è tonico e non appare in forma. Ma non solo lui. Hanno stonato anche Leao (lui che fa pure rap) e Brahim Diaz. Il portoghese ha sbagliato diverse decisioni nell'ultimo passaggio. Si è fatto bloccare in un paio di circostanze da Djidji e Adopo. E in più ha tirato addosso a Milinkovic Savic mangiandosi una occasione da gol clamorosa. Non è deciso come dovrebbe sotto porta.
Brahim Diaz invece va ad intermittenza. Un paio di spunti al servizio di Leao e Giroud sprecati dai suoi compagni, per poi sparire come un fantasma. Brahim Diaz sta dimostrando una certa discontinuità sua durante la partita che nell'arco della stagione. Deve trovare continuità e decisione delle giocate, altrimenti non farà mai quel salto di qualità che ci si aspetta da uno che ha il suo talento.
De Ketelaere è stato un po' meglio di Diaz. È entrato bene in partita, con il giusto spirito e il giusto approccio. Pioli dovrebbe utilizzarlo di più a destra in attacco e per 90 minuti. Fargli fare delle partite intere.

Pioli sta dimostrando uno scarso feeling con nuovi arrivi di inizio stagione. E sbaglia. Thiaw è stato ancora una volta il migliore del Milan. Il difensore tedesco alto 1.94 cm merita di essere titolare. Davvero un ottimo elemento.  Mi chiedo perché Pioli è così restio a fare giocare i nuovi acquisti di inzio stagione. È una cosa che non comprendo. Potrei citare Adli, completamente relegato ai margini da Pioli. Lo stesso Vranckx che ha fatto intravedere buone cose, viene poco chiamato in causa e a lui viene preferito spesso Krunic.
Il rapporto con i nuovi acquisti è un qualcosa che critico a Pioli. Con il Torino hanno giocato dei nuovi solo Thiaw dal primo minuto. Poi a gara in corso sono entrati Pobega, De Ketelaere e Origi
Pioli non sta sfruttando il potenziale della squadra. Credo che il Milan sia molto più forte di come lo sta facendo apparire Pioli e penso che non sfruttando i nuovi acquisti con più continuità fa il male del Milan. Thiaw ne è la dimostrazione.

Molto meglio nel secondo tempo dove il Milan è sembrato più determinato e concentrato. Dopo il gol non si è rilassato come è solito fare negli ultimi tempi. È rimasto sul pezzo e ha portato a casa la vittoria grazie ad un gol di testa di Giroud su cross di Theo Hernandez.
Non voglio sembrare eccessivamente piginolo ma nonostante Giroud abbia segnato il gol vittoria ed è stato artefice di una discreta partita, tuttavia ha fatto anche degli errori non da lui, errori dovuti alla stanchezza. Giroud è sovrautilizzato e auspico che si trovi il modo di farlo rifiatare a favore di Origi e parzialmente di Ibrahimovic tornato in gruppo e rimasto in panchina per tutto il tempo.
Comunque l'Ibra effect c'è stato nel secondo tempo. La squadra è sembrata più determinata. Ibrahimovic tra l'altro torna tra i convocati in questo match che è la partita numero 3000 del Milan in Serie A.
La realtà delle cose è che probabilmente Ibra ha più autorità sulla squadra di Pioli, che negli ultimi tempi, per l'atteggiamento che aveva la squadra, non è sembrato avere il polso della situazione. Comunque a Pioli erano stati chiesti tre punti. E li ha ottenuti. Quindi complimenti anche a lui. Però si tenga bene a mente che il Milan non è assolutamente guarito. Il Milan deve migliorare e anche Pioli deve farlo.

Il tecnico è sul filo del 'Rasoio di Occam', il principio metodologico secondo cui tra soluzioni egualmente valide di un problema, bisogna scegliere quella più semplice. Questo principio formulato dal filosofo e frate francescano Guglielmo di Occam è alla base de pensiero scientifico moderno.
Pioli ha fatto la scelta più semplice e migliore, ovvero il cambio di modulo, cosa necessaria ma al tempo stesso non ha scelto il modulo migliore e più semplice da attuare per la sua squadra. Difatti il Milan sbandava nel primo tempo, con i calciatori rossoneri che un altro po' andavano a sbattere tra di loro, proprio perché non esperti ad occupare il campo con la difesa a tre e ad esprimersi nel 3-4-2-1.
In genere, in base agli uomini che si hanno a disposizione e alle loro caratteristiche, la prassi dice che quando si è in difficoltà e si opta per un cambio di modulo, il 4-3-3 e il 4-4-2 sono i moduli migliori perché danno maggiore equilibrio e compattezza e sono i più semplici da applicare.
Questo modulo va ancora rodato bene e non nego che nonostante la vittoria ho un po' di preoccupazione. Mi sentirei più tranquillo da tifoso se vedessi il Milan con il 4-3-3. Questo squadra ha una rosa adatta perfettamente a questo modulo.

Ancora una volta il Milan fa meno possesso palla degli avversari, e spesso delle volte quando questo avviene vince la partita. 46.3% di possesso palla per il Milan contro il 53.7% del Torino. 4 tiri in porta da parte del Milan contro i 2 da parte del Toro mentre i tiri totali sono stati 10 per i rossoneri e 20 per i granata.
Discreta partita anche di Kalulu, tra i migliori del Milan. Sopra la sufficienza anche Theo Hernandez, autore dell'assist, e Tonali. Sufficienti gli altri.
Serviva la vittoria. Servivano i tre punti e questi sono arrivati. Bene così. Non siamo guariti ma le vittorie fanno sempre bene per il morale della squadra. Ora bisogna incanalare una serie di risultati utili per rimetterci bene in carreggiata. Sia in campionato che in Champions League.

Migliori in campo: Thiaw, Kalulu, Giroud
Peggiori in campo: Kjaer, Brahim Diaz, Leao 
Voto alla prestazione della squadra: 6