La Roma vince a San Siro contro il Milan per 2 a 0. In molti non si stupiscono, visto che quasi tutta l'Italia ieri ci dava per perdenti contro i giallorossi: e come non farlo?
Dopo la deludente sconfitta con la Sampdoria e il quasi suicidio con il Rijeka, in pochissimi davano speranza di fare punti con una squadra come la Roma. E invece il Milan ha dimostrato di giocarsela alla pari, un Milan onnipresente nella metà campo giallorossa, un Milan che poteva andare per 3/4 volte sull' 1 a 0, un Milan che ha rischiato solo una volta prima del gol fortunoso di Dzeko, insomma, un Milan che meritava di più.
Nel calcio serve bravura, tecnica, concentrazione e sì, serve anche un po' di fortuna. Guardiamo l'Inter ad esempio, sei partite su sette vinte, in almeno 4 di queste non meritava la vittoria: con la Roma 3 pali e un rigore non dato ai giallorossi, con il Crotone san Handanovich ha salvato il risultato, con il Bologna 1 a 1 grazie a un rigore, con il Genoa gol agli ultimi minuti quando era più giusto uno 0 a 0 o addirittura una vittoria dei genoani e persino con il Benevento vince a fatica grazie ad altri 2 pali.
Per carità, da milanista al momento preferivo giocare male e vincere in maniera fortunata come l'Inter, ma purtroppo non è così.
Il Milan gioca male con la Samp e perde, il Milan gioca bene con la Roma e perde.
Gira male, perchè non arrivano i gol e non arrivano i risultati, ma da questa situazione dobbiamo uscirne al più presto, perché la classifica corre lì davanti. In questo campionato nessuno ti regala qualcosa ed è dimostrato, ogni partita per il Milan deve essere una guerra.
Ieri ho visto un gran Bonucci anche in fase difensiva, un Borini migliore in campo e un André Silva che a sprazzi ha fatto vedere in campo grande tecnica, ma di gol ancora neanche l'ombra.
Parole dopo la partita di ieri: rammarico, delusione, rimpianto, frustrazione, sfortuna e ingiustizia. Ma ci sono altre parole che servono: coraggio, unione, speranza, dedizione e impegno. Il nostro obbiettivo è tornare in Champions e possiamo farcela.
La squadra deve solo trovare se stessa, perché per ora la vera bestia nera del Milan è il Milan stesso.
Forza Milan.
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