Prima di analizzare quale potrebbe essere una soluzione per migliorare i risultati, desidero fare una precisazione che chiarisca, senza ombra di dubbio, quale sia la mia personalissima idea.
La rosa di giocatori a disposizione di Mister Pioli non è così scarsa come viene evidenziato da molti giornalisti "famosi". Che poi in molti stiano giocando al di sotto delle loro capacità è verissimo e sarebbe importante capire se dipende dalla preparazione atletica estiva, oppure dalla troppa pressione esterna, frutto dei pessimi risultati ottenuti fino ad oggi.
Juventus, Inter e Napoli, sono sicuramente superiori, ma facendo il paragone, giocatore per giocatore, sarà difficile trovarne altre, comprese le due formazioni romane. Detto ciò è altrettanto vero che sono molteplici le situazioni che permettono di arrivare alla vittoria. La tattica, aiuta molto, così come la condizione atletica e, se serve, la forza fisica, consapevoli che spesso è la giocata del "campione", a risolvere ogni problema.
Logico che spetta all'allenatore trovare le soluzioni migliori per i giocatori a sua disposizione. L'Atalanta, il Cagliari e la Lazio, ad esempio sviluppano un gioco corale, veloce e concreto, con distanze dei reparti e movimenti, tanto belli e collaudati, quanto funzionali.
Tutto ciò per evidenziare che il tentativo fatto dal Milan, di comandare la partire, insistendo con un possesso palla, spesso lento e macchinoso, non solo non porta a risultati positivi, ma spesso si rileva dannoso poichè consente alle difese avversarie di chiudere agevolmente gli spazi ed avere ampio campo per poter colpire in contropiede.
Giocare "semplice" garantisce delle certezze, fatte di attacchi allargandosi, per sfruttare tutto il campo e avere più spazi a disposizione e di difese strette, per neutralizzarli. Se il Milan, come sembra, iniziasse a ridurre i fraseggi, non solo incorrerebbe in un minor numero di passaggi sbagliati, ma probabilmente garantirebbe quegli spazi ai propri attaccanti che oggi mancano.
Il tiki-taka possono giocarlo solo formazioni, molto tecniche e rapide, cercare di imitarle, è dannoso e molto più difficile che ad esempio giocare una "brutta" palla lunga, ben più difficile da difendere.
Questa è la mia analisi, giocare un calcio più semplice, quello della tradizione italiana, cercando di proporlo in velocità, con pochi tocchi, magari con cambi di gioco, cosa che ad esempio Chalanoglu fa molto bene, proponendo anche cross dalla linea di fondo, come ormai non si fa più, rinunciando a qualche possesso, ma creando certamente più occasioni con un calcio meno prevedibile.
Ecco che i giocatori a disposizione, penso a Piatek, a Bonaventura a Paquetà, a Leao e a molti altri ne trarrebbero certamente vantaggio.
Leggi anche
23 Novembre 1980
Si era svegliato contento, Saverio. Era domenica, e già solo questo, di per sé, sarebbe potuto bastare: era fine novem...
Scrivo questo articolo sulla pagina Amarcord perché preferisco così, in modo da lasciare la mia pagina principale su VXL con l'artic...
Il 29/2 u.s. parlai della sorte di VXL, di Jea, della Redazione e della sensazione che la situazione stesse precipitando, non c’era ancora l&rsq...
Come ogni giorno anche stamattina stavo facendo quattro passi in Maremma per digerire la pantagruelica cena di iersera quando, sputato fuori dal nulla...
Il CAPOLAVORO BAYER LEVERKUSEN.
Tutto nasce nell’Ottobre 2022: il club dopo un avvio di stagione difficile (penultimo posto in Bundesliga, f...
La scorsa stagione è stata davvero complicata per il Mantova. Guidati dal giovane Corrent e poi dall'esperto Mandolini, che dopo aver...
L'ultima stagione è stata deludente per il Vicenza, retrocessa dalla Serie B dopo il playout perso a Cosenza e tornata in Serie C. Riparten...
Per il web girovagavo
Della “Brujita” Juan Sebastián Veron cercavo,
Un po' strega, un po' angelo
Ma che dico&helli...
Un saluto a tutti voi! Non ho mai travalicato il confine del puro esercizio da pseudo editoriale. Ho visto che molti di voi, oltre alla passione per l...
Il rapporto tra Massimiliano Allegri e la Juventus è lungo, ricco di tante soddisfazioni, stima reciproca e vittorie ma anche critiche e moment...
Questo weekend sono stato a Barcellona per motivi personali. Mentre ero con la mia compagnia in zona Port Vell, un gruppo di ragazzi (avranno avuto 20...
Fiorentina- Milan si gioca tutta in 6 minuti, dal 47° al 53°. No, immagino che i lettori stiano pensando alla sequenza di Fibonacci. Non si tr...
Fu Samuel Beckett a scrivere "L'ultimo nastro di Krapp", una pièce teatrale che ha per protagonista un sopravvissuto e delle inci...
La Fiorentina cade al Franchi nella prima partita senza Joe Barone contro un Milan superiore sotto tantissimi punti di vista. Dopo due settimane molto...
Buon pomeriggio.
Volete sapere la mia storia e l'avventura con Vivo Per Lei?
Io sono Pasquale e sono nato a San Severo in provincia di Foggia...
E' trascorsa la seconda interminabile settimana senza calcio, ma con tanto altro, includendoci anche tante parole. Se il calcio non fosse fatto an...
Il segnale di allarme in realtà era già suonato nella scorsa Primavera e questa stagione non ha fatto altro che confermare quella sensaz...
Quando penso agli attaccanti della Juventus non posso non pensare a David Trezeguet e questo mi fa pensare...
Sono cresciuto negli anni 80, ricordo o...
Ecco la novià di giornata: Zinedine Zidane potrebbe essere il nuovo allenatore della prossima Juve, il Fracese ama i colori Bianconeri ed il Mo...
Cari Amici, questo, mio malgrado è il mio ultimo articolo per VxL. Ho avuto poco tempo per rivederlo, perdonatemi eventuali errori o sciste, so...