I principali contendenti a vestire la maglia da centravanti del Milan sono per ora due: Alvaro Morata, attualmente proprietà del Chealsea e Radamel Falcao, giocatore del Monaco.
Lo spagnolo ha attraversato una seconda metà di stagione (31 presenze e 11 goal) da non protagonista. Dopo l'arrivo di Giroud infatti, il tecnico dei Blues ha preferito escluderlo per la maggior parte degli incontri nella lista degli undici titolari, questo il motivo principale per cui Morata è in cerca di una nuova squadra e le sue scelte ricadono principalmente in Serie A, dato sia un campionato molto apprezzato dal giocatore di cui abbiamo già apprezzato le qualità nella stagione 2015-2016 con la maglia della Juventus.
Il colombiano ha vestito meno volte in questa stagione la maglia del suo club da titolare, visto l'arrivo di Jovetic e Mboula (stagione che per loro non ha avuto un impatto esaltante). Falcao che comunque ha insaccato svariate volte la palla in rete nel massimo campionato francese (26 partite e 18 goal).
Il prezzo del cartellino dell'attaccante militante in Premier League si aggira intorno ai 60 milioni, affare che andrà vagliato dalla dirigenza del Milan prima di un possibile acquisto.
Non ci saranno costi invece (se non il pagamento del contratto annuale) per Falcao che si troverebbe in mezzo ad uno scambio di prestiti fra lui e il portoghese Andre Silva, arrivato a Milano in estate e protagonista di una stagione deludente.
L'acquisto dello spagnolo potrebbe rivelarsi il boom dell'esplosione di rendimento in una zona del campo in cui i rossoneri si sono rivelati molto carenti, come potrebbe rivelarsi un flop, dato la scarsa partecipazione alle partite di campionato, portando la dirigenza a subire un grosso colpo finanziario per l'ennesima volta.
Se l'arrivo del giocatore di cui abbiamo precedentemente trattato potrebbe rivelarsi un fiasco dall'altro lato R.F. porterebbe esperienza e finalizzazione di gioco espresso da i giocatori di Gattuso, qualità richieste dal tecnico calabrese e come se non bastasse, darebbe tempo a André Silva di crescere facendosi le ossa in un altro campionato e tirar fuori la classe che abbiamo potuto notare due stagioni fa quando giocava nel Porto.
Due scelte da tarare per Mirabelli e società, con la speranza di noi tifosi di attenersi a giusti acquisti di mercato a differenza della stagione scorsa.
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