Quando uscì la notizia di un probabile trasferimento di Cristiano Ronaldo alla Juventus il popolo italiano e l'intera stampa contribuivano ad alimentare il sogno dei bianconeri, rimarcando a più riprese la stratosferica potenza degli Agnelli e l'affare del secolo, quello che avrebbe dovuto portare la squadra allenata da Allegri alla conquista della Champions League. Due anni più tardi, la storia prova a ripetersi, con esiti però molto differenti; questa volta a balzare al centro dell'attenzione c'è Leo Messi, che lascerà il Barcellona per firmare l'ultimo contratto importante della sua carriera. Tra le squadre interessate all'argentino, oltre al Psg e al Manchester City, c'è anche l'Inter, e qui partono i "problemi". I nerazzurri, con l'ausilio di Zhang e con la proprietà Suning, sono disposti a provare l'impossibile, perchè Messi rappresenta una possibilità ed è giusto non avere rimpianti in futuro. Peccato, però, che questo interessamento non piace a molti, forse per paura o perchè la Pulce magari è diventata scarsa tutta insieme, a differenza di Ronaldo. Dominano le domande: che ci viene a fare all'Inter? Come fanno i nerazzurri a prenderlo per tutti quei soldi? Qualcuno addirittura ha scritto che andrà alla Juventus, perchè forse è la soluzione migliore, così tutti potranno nuovamente complimentarsi con Agnelli e nascondere gli ultimi fallimenti europei del trio Nedved-Paratici-Sarri. 

E pensare che di motivi per andare all'Inter ce ne sarebbero eccome sul fronte Messi. Proviamo ad elencarli:

1) Moratti non lancia "spoiler" a caso: l'ex Presidente nerazzurro aveva parlato poco prima del famoso incontro Conte-Zhang, ribadendo come a suo modestissimo parere, l'ex Chelsea sarebbe rimasto sulla panchina nerazzurra. Così è stato, ma frasi a effetto furono lanciate anche su Messi, quando venne dichiarato che la società proverà ad acquistarlo e che l'argentino rappresenta quella possibilità in un mercato folle come questo da non lasciarsi sfuggire.

2) Una trattativa imbastita ad Aprile con forte accelerata tra giugno e agosto: che Messi potesse lasciare il Barcellona lo sapevamo già dallo scorso gennaio. L'Inter si è mossa per tempo, e non vuole fermarsi, il tutto mentre il City era impegnato a risolvere la questione relativa all'ammissione nella prossima Champions League. 

3) L'amicizia tra Messi, Zanetti e il nemico Cr7: nessuno ne parla, ma quella tra Messi e Zanetti è un'amicizia molto forte, lo era in campo e lo è anche fuori. Lasciare il Barcellona non è sicuramente cosa facile, ma approdare in una squadra come l'Inter che lo ha sempre cercato dal lontano 2006 è una grandissima possibilità, per far tornare a vincere i nerazzurri e per arricchire la propria bacheca personale, già molto pesante di trofei. E di Ronaldo? Nessuno ne parla più perchè conviene tacere a riguardo, ma quella rivalità calcistica tra Barcellona e Real Madrid potrebbe essere traslata in Serie A, dove il derby d'Italia sarebbe a tutti gli effetti la gara più vista in tutto il mondo. 

Tanti motivi, diverse suggestioni e un caso da risolvere al più presto. Noi però andiamo sulla stessa direzione dei media e con un sorriso molto ironico sappiamo già che Leo Messi vestirà la casacca del Manchester City. Perchè gli inglesi hanno Guardiola, Aguero e possono accerchiare bene il FairPlay finanziario, a differenza di noi italiani. Il sogno se non è finito finirà a breve, il 10 argentino sarà un nuovo giocatore del City, così tutti saranno contenti. Poi se arriverà la Juve...