Scendo insieme a tanti di voi dal carro dei vincitori. Scendo senza dimenticare di ringraziare Roberto Mancini per le gioie e le emozioni della scorsa estate. La vittoria di un Europeo o di un Mondiale è uno di quei rari eventi che riesce a sollevare il morale di un'intera nazione, la vittoria dell'Italia lo scorso mese di luglio è stata ancora di più, è stata un'ancora di salvezza a cui aggrapparsi in un momento per molti davvero difficile.

Come potete intuire dal mio nickname abito sulle Alpi, per noi l'inverno che ha preceduto la vittoria agli europei è stato veramente terribile perché la chiusura degli impianti sciistici causa pandemia ha fatto saltare di netto la stagione invernale; e mentre gli operatori turistici cercavano il modo di sopravvivere e di pagare gli stipendi ai dipendenti sperando in un aiuto dello stato che, malgrado grandi promesse, non è mai arrivato, si poteva vedere gente che impunemente spendeva miliardi di Euro per dotare i nostri ragazzi di BANCHI CON LE ROTELLE (che tra l'altro si sono rivelati inutilizzabili), gente che acquistava con i soldi delle nostre tasse mascherine al triplo del prezzo di mercato arrivando persino ad elargire commissioni di decine di milioni ad amici e parenti, e come se non bastasse persino aumenti di stipendio per la pubblica amministrazione, un ammasso di finti lavoratori che da tempo aveva persino smesso di fingere perché in teorico smart working da casa a stipendio pieno. 

Sembrerà un'esagerazione, ma una parte d'Italia si è sentita realmente abbandonata dallo Stato in un momento tremendo; pensate che il medico di base del paese mi confidò di essere molto preoccupato per la salute dei suoi pazienti, ma più per la quantità di ansiolitici che si era ritrovato a dover prescrivere che per gli effetti del Covid. Ci siamo tutti chiesti il motivo per cui dovevamo sentirci felici di far parte di uno stato che ti tartassa di imposte ma poi quando sei in difficoltà invece di darti una mano preferisce elargire un reddito di cittadinanza a chiunque lo richieda, mafiosi, ladri e spacciatori compresi.

La vittoria della Nazionale all'Europeo, oltre alla felicità per il successo sportivo, ci ha ridato un minimo di orgoglio di far parte di questa nazione, e cantare l'inno in piedi con la mano destra sul cuore insieme a familiari ed amici ha contribuito a medicare le ferite dell'inverno. Ecco perché Mancini avrà la nostra eterna riconoscenza.

Allora perché scrivo un articolo in cui sostengo che la nazionale deve avere un nuovo allenatore? Perché Mancini nella partita con la Macedonia ha preferito salvarsi il c... piuttosto che darci la possibilità di andare al Mondiale.
Sì proprio così. Mancini ha fatto la formazione pensando a quello che avrebbe detto la gente nel caso non si fosse qualificato, ha quindi deciso di schierare una misto di ex giocatori o giocatori completamente fuori forma che però avevano vinto l'europeo, piuttosto che tentare di migliorare la squadra con qualche nuovo innesto. Siamo seri, chiunque avesse messo in campo avrebbe giocato meglio di Insigne, Immobile, Emerson o Barella, però se vieni eliminato con loro in campo, cosa ti si può dire? In fin dei conti erano i titolari dell'Europeo. Se invece l'Italia fosse stata eliminata dopo aver schierato, ad esempio, Scamacca centravanti, il giorno dopo la stampa e la gente comune avrebbero accusato Mancini di fare esperimenti in partite decisive demolendolo. 

Ecco Mancini questo lo sapeva benissimo, come sapeva benissimo di poter schierare una squadra migliore, ma ha preferito mettere in campo i cadaveri che gli avrebbero dato un alibi in caso di eliminazione, ed ha avuto ragione perché la tendenza attuale è quella di dare la colpa ai giocatori.
Però così facendo ci ha tolto anche le poche possibilità (perché poi avremmo trovato il Portogallo) che avevamo di andare al Mondiale. Quindi grazie di tutto Mancini, ma è ora di togliere il disturbo.