Ci siamo, l' ultimo turno di questo anno solare è alle porte.
Abbiamo il dovere di chiudere con i fuochi d' artificio, poi prenderci una pausa e passare alle tavole imbandite di questo periodo natalizio che metteranno a nudo tutta la nostra ingordigia. Sta per chiudersi questo tour de force che ha visto le squadre scendere in campo ben quattro volte in una dozzina di giorni. Prima di andare al sodo, come sempre, rivediamo tutto quello che è successo nel tredicesimo turno.
Riepilogo tredicesima giornata.
Abbiamo cominciato con un pareggio di rigore tra Fiorentina e Verona. Partita non proprio esilarante, molto fisica, che ha vissuto di tantissime interruzioni. Con queste premesse è venuto a mancare totalmente il talento di CASTROVILLI che sembra davvero essere finito in una sorta di sabbie mobili. Sta provando ad emergere, a tirarsi fuori da una serie di prestazioni tutt' altro che esaltanti. Ma più si sbatte e più pare non riesca a venirne fuori. Che sia stato caricato di troppe responsabilità? E parlando di responsabilità, che carattere Ranieri. Il mister della Samp, contro ogni logica apparente, nell' undici iniziale ha continuato a non schierare QUAGLIARELLA. Mossa inaspettata sinceramente. Un calciatore di quel livello che veniva accomodato in panchina per la seconda giornata consecutiva, pur non avendo nessun tipo di problema fisico. Eppure come svelato nel dopopartita da Ranieri, la volontà era di schierare Fabio ma solo dopo aver fatto stancare gli avversari. Mossa azzeccatissima visto che è entrato a mezz' ora dal termine e cinque minuti dopo ha già messo il sigillo sulla partita. Come aveva previsto il nostro Sciamano. Il Crotone è stato tutto in quel rigore di Simy che dagli undici metri è stato impeccabile ed ha battuto AUDERO. Il portiere della Samp ha così dovuto rimandare l'appuntamento con il clean sheet. Appuntamento alla quale non è mancato BUFFON che ha risposto sempre presente ai pochi ma velenosi attacchi del Parma. Squadra ducale che è caduta sotto i colpi della coppia Morata-Ronaldo, e che ha fatto solo il solletico alla difesa bianconera. DE LIGT si conferma un' autentica roccia al cospetto di Cornelius prima e di Inglese poi. Sempre elegante e preciso nei movimenti, un vero leader difensivo. E parlando di leader, non possiamo non menzionare il gallo BELOTTI che nonostante non abbia trovato il goal contro il Bologna si è confermato quale vero trascinatore di questa squadra. Uno di quelli che suda sempre la maglia! Chi non ha dovuto sudarla più di tanto è stato GLIK che al cospetto degli attaccanti del Genoa ha fatto valere tutta la sua esperienza. Tre punti importantissimi conquistati dal Benevento. Tre punti che hanno fatto saltare la seconda panchina stagionale, con Maran che è arrivato ai titoli di coda proprio dopo un importante scontro salvezza. Salvezza che resta l' obiettivo principale dello Spezia. Squadra che vende cara la pelle a Milano contro l' Inter. Nerazzurri che hanno la meglio per due a uno grazie ad Hakimi ed al solito freddissimo LUKAKU dal dischetto. Non è arrivato il goal su azione per Romelu che comunque si è dimostrato cecchino infallibile dagli undici metri. Non è arrivato neppure il clean sheet per HANDANOVIC che dopo 94 minuti da spettatore non pagante si è ritrovato a raccogliere la sfera dalla sua porta. "Piccoli" momenti di panico per i fantallenatori che hanno visto sfumare all' ultimo secondo il bonus imbattibilità. Imbattibile si conferma il Milan che anche a Reggio Emilia ha  portato a casa tre punti preziosissimi contro una squadra ostica come il Sassuolo. Solita partita grintosa per KESSIE che si è dimostrato ancora una volta perno inamovibile per i rossoneri in mezzo al campo. Un cartellino giallo però, gli farà saltare l' ultima partita dell' anno. Non la salterà l' ultima partita MKHITARYAN, che ha regalato un prezioso assist a Dzeko prima di naufragare con tutta la Roma, sotto i colpi di una orgogliosa Atalanta. Bilancio di voti e bonus tutto sommato positivo in questa giornata, fatta eccezione per un molle DI LORENZO che ha straperso il duello con Marusic. In un match che ha ridato vigore ai biancocelesti di Simone Inzaghi ed ha ridimensionato i sogni del Napoli. Lazio che avrà il difficile compito di confermarsi a Milano contro la capolista nel prossimo turno, che è già alle porte. Una quattordicesima giornata che promette scintille, e noi per chiudere l' anno coi botti siamo tornati dal nostro Sciamano. Annotate.  

***PORTIERI***
SEPE
: vero che ha preso quattro sberle dalla Juve ed una dal padre quando gli disse che voleva fare il portiere. Ma tra i pali ha saputo ritagliarsi il suo spazio ed è diventato un numero uno affidabile. Non sembra assolutamente un azzardo affidarci a lui contro il Crotone, che ha ottime statistiche anche come pararigori.
SZCZESNY: anche con Prandelli la Fiorentina sta facendo una fatica enorme a costruire e concretizzare, di contro la difesa bianconera sembra aver trovato la quadra. Tocca a lui adesso emulare il collega Buffon che a Parma ha tenuto la saracinesca abbassata.
HANDANOVIC: la rabbia nei confronti dei suoi difensori, dopo la marcatura di Piccoli con il risultato già acquisito, dimostra quanto sia importante per un portiere non solo vincere ma soprattutto riuscire a non subire goal. Ha l' occasione per riprovarci contro un Verona velenoso, ma spuntato.

***DIFENSORI***
HAKIMI
: godiamocelo finchè sarà listato difensore, perchè questo ragazzo ha davvero numeri impressionanti in zona realizzativa. Ne sa qualcosa anche lo Spezia. Conte ha il compito di migliorarlo in fase difensiva ma intanto si è ritrovato un' altra freccia avvelenata nel suo arco.
GOSENS: nonostante la grana Gomez, Gasperini ha ritrovato la sua Atalanta. Due goal nelle ultime tre partite per l' esterno tedesco che dopo un inizio balbettante sta riprendendo il ritmo dei giorni migliori.
CRISCITO: tra infortuni e virus ha avuto un inizio di stagione molto travagliato. Ha riassaporato il campo nella disfatta di Benevento che ha segnato il capolinea per Maran. Con Ballardini il Genoa proverà ad iniziare un nuovo corso per venir fuori da un' altra, ennesima, situazione difficile. Magari proprio nel segno del suo Capitano.

***CENTROCAMPISTI***
KUCKA
: partita di grande sofferenza contro il centrocampo della Juve. Allo Scida potrebbe essere più semplice per il carrarmato del Parma. I suoi inserimenti e le bordate da fuori potrebbero creare più di qualche problema alla difesa del Crotone ed al suo portiere Cordaz. Per lui va tenuto conto anche del fattore rigori.
CALHANOGLU: Milan-Lazio sarà il match clou di giornata, quello che si spera regalerà le emozioni migliori. Il turco è ancora alla ricerca del primo goal in campionato il che, per uno con le sue qualità, fa quasi notizia. Specie dopo tredici giornate. Senza Kessie squalificato, ed Ibra è lui l'indiziato che dovrebbe candidarsi dal dischetto. Un opzione in più per sbloccarsi.
DE PAUL: gennaio ed il mercato invernale si avvicinano. Torneranno a suonare per lui le sirene del mercato. Ma intanto Rodrigo è sempre lì e l' Udinese può ancora godersi le sue giocate. Contro il Benevento non sarà sicuramente la sua ultima partita con la maglia bianconera. Non è ancora il momento dei saluti, può ancora deliziare i suoi tifosi.

***ATTACCANTI***
RONALDO
: con la doppietta segnata al Parma ha eguagliato Omar Sivori con ben 33 marcature nell' anno solare. Anche in un anno difficile contraddistinto da numerosi problemi, l' uomo dei record non si è fermato. A chiudere l' anno arriva una partita storicamente molto sentita, contro la Fiorentina è quasi un derby. Cr7 prepara il sorpasso all' ultima curva.
L. INSIGNE: il capitano del Napoli rientra dalla squalifica ed ha il dovere di caricarsi la squadra  sulle spalle. Contro un Torino che sta trovando numerose difficoltà ed è la peggiore difesa del campionato, gli azzurri non possono permettersi di sbagliare. Due sconfitte consecutive hanno ridimensionato le ambizioni partenopee. Condannare Giampaolo, mister del Torino, significherebbe ritrovare lo slancio.
DZEKO: un goal inutile trovato contro l'Atalanta. Un goal che gli è servito solo ad aggiornare le sue statistiche in maglia giallorossa. Terzo marcatore all time dietro Pruzzo ed un irraggiungibile Francesco Totti. Per lasciare un segno indelebile nel cuore dei tifosi romanisti è il momento di ritrovare i goal pesanti.

Aspettando gli ultimi botti di questo strano anno, il nostro Sciamano vi augura buone feste e vi dà appuntamento al 2021.
Sperando possa essere un anno migliore, magari FANTAstico!